I cani possono mangiare il cioccolato?
Immaginate di gustarvi un pezzo del vostro cioccolato preferito e all'improvviso il vostro cane si siede di fronte a voi con occhi grandi e imploranti. Il suo sguardo dice chiaramente: "Ehi, ne voglio un po' anch'io!". Ma per quanto possa essere allettante dare un pezzo al vostro amico a quattro zampe, dovreste resistere. Perché? Perché il cioccolato è tutt'altro che dolce per i cani: può addirittura essere pericoloso.
Perché il cioccolato è pericoloso per i cani?
Il cioccolato contiene teobromina, una sostanza (fortunatamente) innocua per gli esseri umani, ma che può essere tossica per i cani. I cani metabolizzano la teobromina molto più lentamente di noi, con conseguente accumulo nell'organismo e potenziali effetti tossici.
- Cioccolato fondente: contiene elevate quantità di teobromina ed è quindi particolarmente pericoloso.
- Cioccolato al latte: contiene meno teobromina, ma è comunque dannoso.
- Cioccolato bianco: contiene solo piccole quantità, ma può causare problemi nei cani sensibili o in grandi quantità.
Importante: più il cioccolato è scuro, più è pericoloso per il cane!
Sintomi dell'avvelenamento da cioccolato:
Brevemente riassunti:
- Vomito e diarrea
- irrequietezza e iperattività
- Tremori e crampi
- Aumento della frequenza cardiaca
- Nei casi più gravi: Aritmia cardiaca, difficoltà respiratorie, coma.
I sintomi dell'avvelenamento da cioccolato possono variare a seconda della taglia del cane, della quantità di cioccolato consumata e del contenuto di teobromina. In genere si manifestano entro 4-12 ore dal consumo, ma possono essere ritardati nei casi più gravi.
I primi segni includono spesso vomito e diarrea, poiché l'organismo cerca di espellere la sostanza tossica. Il vomito può avere il tipico odore di cioccolato. Irrequietezza e iperattività sono altri sintomi precoci, poiché la teobromina stimola il sistema nervoso centrale. Il cane può apparire nervoso, ansimare pesantemente o muoversi in modo insolito.
Con il progredire dell'intossicazione, possono comparire sintomi più gravi. Tremori muscolari, scosse o addirittura convulsioni sono segni comuni di una reazione grave. La frequenza cardiaca può aumentare, provocando un battito cardiaco rapido o irregolare (tachicardia). Questo può essere manifestato da un aumento della frequenza respiratoria e da debolezza.
Se l'avvelenamento non viene trattato, può insorgere una polmonite da aspirazione (descritta più dettagliatamente nel paragrafo successivo) se il cane inala cibo o liquido nei polmoni durante il vomito. In casi estremi, c'è il rischio di aritmia cardiaca, arresto respiratorio, coma e infine morte.
Lapolmonite da aspirazione si verifica quando il cane inala parti del contenuto dello stomaco, come cibo non digerito, liquidi o succhi gastrici, durante il vomito. Invece di entrare nello stomaco, il contenuto dello stomaco entra nella trachea e nei polmoni, dove può causare gravi infiammazioni e infezioni.
La polmonite da aspirazione è così pericolosa perché non solo compromette l'apporto di ossigeno, ma spesso porta anche a un'infezione batterica secondaria. Le particelle e i fluidi inalati forniscono ai batteri una base ideale per moltiplicarsi nei polmoni, il che può provocare una polmonite grave.
Ingresso: un'infezione batterica secondaria si verifica quando i batteri colonizzano una parte del corpo già danneggiata o indebolita e vi causano un'infezione. Si chiama "secondaria" perché non è la causa originaria del problema, ma si sviluppa in seguito a un'altra malattia o lesione.
Poiché i sintomi possono aggravarsi rapidamente, è fondamentale rivolgersi immediatamente a un veterinario se si sospetta che il cane abbia mangiato del cioccolato. Anche piccole quantità possono avere effetti gravi sui cani sensibili.
Cosa fare se il cane ha mangiato cioccolato
- Mantenere la calma, ma agire rapidamente
- Contattare il veterinario: Indicare la quantità e il tipo di cioccolato mangiato dal cane.
In pratica, di solito accade quanto segue:
- Si può indurre il vomito o somministrare carbone attivo per ridurre l'assorbimento della teobromina.
- Nei casi più gravi, può essere necessario un ulteriore trattamento, come infusioni o il monitoraggio della funzione cardiaca.
Alternative al cioccolato per i cani
Anche se il cioccolato è un tabù, esistono molte alternative gustose e sicure per il cane:
- Karob (carruba): La carruba è una sostanza naturale simile al cioccolato che non contiene teobromina ed è quindi sicura per i cani. Può essere utilizzata sotto forma di polvere o di croccantini ed è ideale per preparare biscotti per cani.
- Cioccolato per cani prodotto appositamente: in commercio esistono prodotti che assomigliano al cioccolato ma non contengono teobromina e sono stati sviluppati appositamente per i cani. Tuttavia, è bene prestare attenzione al contenuto di zucchero e somministrare questi prodotti solo in grandi quantità.
- Frutta e verdura: molti cani amano la frutta e la verdura. Tra le varietà adatte ci sono le mele (senza semi), le carote o i mirtilli. Questi snack non sono solo sicuri, ma anche sani.
- Biscotti per cani fatti in casa: con semplici ricette, potete preparare bocconcini gustosi e sicuri per il vostro cane. Utilizzate ingredienti come l'avena, il burro di arachidi (senza xilitolo) e la carruba.
Video didattico
Il seguente video spiega in dettaglio perché il consumo di cioccolato è pericoloso per i cani.
Conclusione
Non importa quanto il vostro cane vi implori: il cioccolato è un tabù per lui. Le sostanze che contiene possono causare gravi problemi di salute. Fortunatamente, esistono molte alternative sicure e gustose con cui potete viziare il vostro amico a quattro zampe. Tenete sempre d'occhio ciò che mangia il vostro cane e informate amici e familiari sui pericoli del cioccolato per i cani. In questo modo manterrete il vostro migliore amico sano e vivace.
Suggerimento di Tradidog: non dimenticate che i cani non possono mangiare il cioccolato!
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