Conoscenza del cane
di Kim Rüegge
il gen 15 2025
L'olio di pesce è un ingrediente popolare nell'alimentazione dei cani, in quanto può fornire una serie di benefici per la salute del cane. È particolarmente noto per il suo elevato contenuto di acidi grassi omega-3, come l'EPA (acido eicosapentaenoico) e il DHA (acido docosaesaenoico). Questi acidi grassi svolgono un ruolo importante per la salute della pelle e del pelo, del sistema immunitario e delle articolazioni. Inoltre, favoriscono la funzione cerebrale e il sistema cardiovascolare. Per questo motivo, l'olio di pesce viene spesso utilizzato negli integratori alimentari per cani con problemi di pelle, dolori articolari o malattie cardiovascolari.
Oltre ai benefici per la salute, tuttavia, ci sono anche preoccupazioni sulla qualità e sull'origine dell'olio di pesce. In particolare, l'inquinamento degli oceani con sostanze nocive e la possibile pesca eccessiva sono questioni che vengono ripetutamente sollevate. Anche i cani allergici al pesce o che vogliono evitare l'olio di pesce per motivi etici sono alla ricerca di alternative. È qui che entrano in gioco le fonti di acidi grassi omega-3 di origine vegetale e animale.
E se non volete dare al vostro cane prodotti a base di pesce e siete alla ricerca di un'alternativa più sostenibile? In questo articolo analizziamo la funzione dell'olio di pesce e presentiamo delle alternative che forniscono anche preziosi nutrienti. Diamo un'occhiata ad alcuni prodotti di Tradidog.ch e analizziamo quali sono le alternative all'olio di pesce.
Un piccolo promemoria prima di tutto. Da noi di tradidog potete trovare i migliori integratori per cani!
Cos'è l'olio di pesce e a cosa serve nei cani?
L'olio di pesce è un prodotto naturale ottenuto dai tessuti grassi dei pesci. Contiene un'elevata concentrazione di acidi grassi omega-3, in particolare EPA (acido eicosapentaenoico) e DHA (acido docosaesaenoico), molto importanti per i cani. Questi acidi grassi sono essenziali per diverse funzioni corporee:
Antinfiammatori: gli acidi grassi Omega-3 hanno un effetto antinfiammatorio e sono quindi particolarmente utili per le malattie infiammatorie come l'artrite.
Salute della pelle e del mantello: l'olio di pesce favorisce la lucentezza e la salute del mantello e può alleviare i problemi cutanei come il prurito o la pelle secca.
Salute cardiovascolare: gli acidi grassi possono contribuire a rafforzare il cuore e a regolare i livelli di lipidi nel sangue.
Funzione cerebrale e oculare: il DHA in particolare è importante per lo sviluppo e il mantenimento della funzione cerebrale e oculare.
Molti proprietari di cani somministrano al proprio cane olio di pesce come integratore o come parte della dieta quotidiana. Tuttavia, sempre più proprietari sono alla ricerca di alternative, per motivi di salute, per considerazioni etiche o perché preferiscono un'opzione più sostenibile.
Il ruolo dell'olio di pesce nell'alimentazione del cane
L'olio di pesce viene offerto principalmente sotto forma di olio liquido, capsule o bocconcini speciali. Il dosaggio è importante per evitare un eccesso di omega-3, che può portare a effetti collaterali indesiderati come problemi digestivi o alterazioni della funzione immunitaria.
Molti alimenti per cani contengono già olio di pesce, soprattutto quelli per cani con problemi di pelle o anziani. Tuttavia, esistono anche integratori specializzati che contengono anche acidi grassi omega-3.
Alternative all'olio di pesce per cani
Se volete evitare l'olio di pesce, esistono diverse fonti vegetali e animali di acidi grassi omega-3 che possono essere utili anche al vostro cane. Diamo un'occhiata ai prodotti di Tradidog.ch che offrono interessanti alternative all'olio di pesce.
Olio di lino
L'olio di lino è un'eccellente fonte vegetale di acidi grassi omega-3, in particolare di acido alfa-linolenico (ALA). Questo acido grasso viene convertito nel corpo del cane nei più efficaci EPA e DHA, anche se in misura minore rispetto all'olio di pesce. L'olio di semi di lino è quindi una buona scelta se si cerca un'alternativa di origine vegetale.
Benefici dell'olio di lino:
Ricco di acidi grassi omega-3 (ALA).
Promuove la salute della pelle e ha un effetto antinfiammatorio.
Facile da aggiungere ai mangimi (in forma liquida).
Olio di alghe
L'olio di alghe è un'eccellente fonte di DHA ed EPA, disponibile direttamente in una forma utilizzabile dall'organismo del cane. È un'alternativa sostenibile ed etica all'olio di pesce, poiché non richiede la pesca. L'olio di alghe deriva dalle microalghe e ha il vantaggio di essere ricco di antiossidanti che proteggono le cellule del cane dai radicali liberi dannosi.
Benefici dell'olio di alghe:
Fonte diretta di DHA ed EPA.
Sostenibile e non pescato.
Favorisce le funzioni di pelle, pelo e cervello.
Semi di chia
I semi di chia sono un'altra fonte vegetale di acidi grassi omega-3, soprattutto sotto forma di ALA. Potete semplicemente mescolare i semi di chia nel cibo del vostro cane. Tuttavia, bisogna tenere presente che la conversione in EPA e DHA nel corpo del cane è meno efficiente rispetto all'olio di pesce.
Benefici dei semi di chia:
Ricchi di ALA, una fonte vegetale di omega-3.
Promuovono la salute della pelle e del pelo.
Facili da usare e disponibili in molte forme (interi, macinati o in forma di olio).
Olio di canapa
L'olio di canapa è un'altra fonte vegetale di acidi grassi omega-3 e ha anche proprietà antinfiammatorie. Contiene inoltre un buon equilibrio di omega-3 e omega-6, importante per i cani per controllare l'infiammazione e promuovere il benessere generale.
Benefici dell'olio di canapa:
Ricco di acidi grassi omega-3 e omega-6.
Promuove la salute generale e ha proprietà antinfiammatorie.
Un'alternativa vegetale all'olio di pesce
Raccomandazioni specifiche per i prodotti
Tradidog Classic
Questo integratore alimentare contiene semi di lino di alta qualità, che rappresentano una fonte naturale di acidi grassi omega-3. I semi di lino sono ricchi di fibre e mucillagini che favoriscono la digestione e la salute intestinale. Contengono inoltre acidi grassi essenziali, importanti per la salute generale del cane.
Tradidog BOOST
Questo prodotto fornisce un supporto completo alla salute del cane. Contiene semi di lino, che sono una fonte naturale di acidi grassi Omega-3. I semi di lino sono ricchi di fibre e mucillagini che favoriscono la digestione e la salute dell'intestino. Contengono inoltre acidi grassi essenziali, importanti per la salute generale del cane.
Tradidog SENSITIVE
Questo integratore alimentare è stato sviluppato appositamente per i cani sensibili e contiene semi di lino, che sono una fonte naturale di acidi grassi omega-3. I semi di lino sono ricchi di fibre e mucillagini che favoriscono la digestione e la salute dell'intestino. Contengono inoltre acidi grassi essenziali, importanti per la salute generale del cane.
Tradidog SENIOR
Questo prodotto è stato studiato appositamente per i cani anziani e contiene semi di lino, che sono una fonte naturale di acidi grassi omega-3. I semi di lino sono ricchi di fibre e mucillagini che favoriscono la digestione e la salute dell'intestino. Contengono inoltre acidi grassi essenziali, importanti per la salute generale del cane.
Conclusione
L'olio di pesce è senza dubbio una fonte preziosa di acidi grassi omega-3, ma esistono molte alternative che possono apportare gli stessi benefici al cane. Gli oli vegetali come l'olio di lino e l'olio di canapa, così come l'olio di alghe, offrono opzioni sostenibili ed etiche per soddisfare le esigenze nutrizionali del vostro cane. Tuttavia, quando si prende in considerazione un'alternativa all'olio di pesce, bisogna sempre prestare attenzione alla qualità del prodotto e al dosaggio corretto per supportare in modo ottimale la salute del cane.
Noi di tradidog vi promettiamo la massima qualità dei nostri prodotti. Visitate il nostro negozio online e lasciatevi convincere dai nostri prodotti.
Il consiglio di tradidog: se volete correre con il vostro cane mattina, mezzogiorno e sera, allora acquistate assolutamente i prodotti tradidog!
di Kim Rüegge
il gen 12 2025
Le zampe del cane sono vere e proprie meraviglie della natura. Lo trasportano in collina e in pianura, proteggono le sue articolazioni, fanno presa sulle superfici scivolose e lo aiutano a esplorare il mondo. Allo stesso tempo, sono esposte a uno stress estremo e richiedono la vostra attenzione e cura. In questo articolo facciamo un'immersione profonda nel mondo delle zampe dei cani, dall'anatomia e dalle funzioni ai consigli per una cura adeguata.
Struttura e funzioni delle zampe dei cani
Le zampe di un cane sono composte da diverse parti perfettamente coordinate per svolgere una serie di compiti:
Cuscinetti - la base delle zampe
I cuscinetti sono cuscinetti spessi ed elastici costituiti da una combinazione di grasso e tessuto connettivo. Agiscono come ammortizzatori e proteggono le ossa e le articolazioni del cane dagli urti.
La superficie ruvida fornisce un'ulteriore presa su diverse superfici, sia che si tratti di piastrelle lisce, asfalto scivoloso o prati fangosi.
Gli studi hanno dimostrato che i cuscinetti sono molto resistenti e possono persino adattarsi alle diverse influenze ambientali.
Artigli - Strumenti pratici
Gli artigli aiutano il cane a sostenersi, a scavare e ad afferrare gli oggetti.
Sono particolarmente importanti sulle superfici scivolose, in quanto forniscono una presa supplementare.
Tuttavia, artigli troppo lunghi possono causare una postura scorretta o addirittura dolore.
Pelle interdigitale: flessibilità e protezione
La pelle tra le dita dei piedi garantisce mobilità e flessibilità. Consente al cane di muoversi in sicurezza su terreni irregolari o difficili.
Regolazione della temperatura
Sapevate che le zampe dei cani sono dotate di ghiandole sudoripare? Queste svolgono un ruolo di regolazione della temperatura e di difesa dai batteri.
Reazioni alle influenze ambientali
Calore in estate
L'asfalto bollente è uno dei maggiori pericoli per le zampe dei cani in estate. Temperature superiori a 50 gradi Celsius possono bruciare i cuscinetti del cane.
Un semplice test del dorso della mano: appoggiate la mano a terra per qualche secondo. Se è troppo caldo per voi, è scomodo anche per il vostro cane.
In alternativa, possono essere utili degli speciali cuscinetti per zampe.
Freddo e sale stradale in inverno
Le temperature fredde seccano i calli, il che può provocare crepe e dolore. La neve e il ghiaccio possono accumularsi tra le dita dei piedi e causare piaghe da decubito.
Il sale stradale è un altro problema perché irrita la pelle sensibile e, nel peggiore dei casi, è tossico se viene leccato.
Riconoscere lesioni e problemi
Segni di allarme di problemi alle zampe
Zoppicare o evitare il contatto con il terreno
Eccessivo leccamento o morso di una particolare zampa
Arrossamento visibile, gonfiore o ferite aperte
Primo soccorso per le ferite
Piccole lacerazioni o ferite: Pulire l'area interessata con acqua pulita e disinfettare con cura.
Schegge o corpi estranei: rimuoverli con cura con una pinzetta e applicare una crema per zampe.
Tagli profondi o gonfiore persistente: Rivolgersi immediatamente a un veterinario.
Cura delle zampe: consigli e trucchi per zampe sane
Ispezione regolare
Controllate le zampe del vostro cane dopo ogni passeggiata. Cercate piccoli sassi, schegge o sporcizia che potrebbero essersi depositati tra le dita.
Cura degli artigli
Rifinite regolarmente gli artigli del vostro cane per evitare una postura scorretta. Una buona guida: gli artigli non devono toccare il suolo quando il cane è in piedi.
Usare il balsamo per le zampe
Speciali balsami o creme per le zampe mantengono i cuscinetti elastici e li proteggono dagli influssi ambientali. Sono particolarmente consigliati i prodotti naturali con cera d'api o olio di cocco.
Pulizia dopo la passeggiata
Dopo le passeggiate in inverno, è necessario pulire le zampe con acqua tiepida per rimuovere il sale stradale e lo sporco.
Asciugare accuratamente le zampe, soprattutto tra le dita, per evitare irritazioni cutanee.
Protezione delle zampe in condizioni estreme
Gli stivali per cani possono fornire una protezione efficace in situazioni estreme, come quando si cammina su superfici taglienti o a temperature gelide.
Prodotti per la cura delle zampe
Prodotti consigliati
Balsamo per zampe: varianti naturali con burro di karité, cera d'api o estratto di calendula.
Stivali da zampa: idrorepellenti e traspiranti, ideali per condizioni estreme.
Tagliaunghie: Forbici o smerigliatrici specializzate per la cura degli artigli.
Rimedi casalinghi per la toelettatura
Olio di cocco: ha un effetto antibatterico e idratante.
Bagni di camomilla: aiutano la pelle irritata e le piccole infiammazioni.
Conclusione
Le zampe del cane sono uno strumento indispensabile per il suo benessere e la sua voglia di vivere. Lo accompagnano nelle situazioni più diverse della vita: dalle passeggiate emozionanti, ai giochi estenuanti, alle escursioni impegnative. Ma proprio perché sono così versatili, hanno bisogno di attenzioni particolari.
Una cura regolare delle zampe non solo assicura che il cane rimanga libero dal dolore e dalla mobilità, ma può anche prevenire gravi lesioni o malattie. Dal controllo delle zampe dopo ogni passeggiata all'uso di prodotti speciali, potete fare molto per mantenere il vostro cane in salute. Anche semplici misure come la pulizia delle zampe, la corretta rifilatura degli artigli e l'uso del balsamo per zampe svolgono un ruolo importante.
Anche l'ambiente ha un impatto significativo sulle zampe del cane. Che si tratti di asfalto bollente in estate, strade ghiacciate in inverno o superfici taglienti, con la giusta preparazione e l'abbigliamento protettivo potete aiutare il vostro cane a superare queste sfide in tutta sicurezza. Ricordate: prevenire è meglio che curare.
Un cane con zampe sane è un cane felice. Dedicando del tempo alla cura delle sue zampe, non solo contribuite alla sua salute, ma anche a creare un legame più profondo tra voi e il vostro amico a quattro zampe. Insieme potrete godervi ogni avventura, passo dopo passo.
Potete trovare maggiori informazioni nel nostro secondo post sul blog dedicato alle zampe dei cani. Vi invitiamo a dare un'occhiata.
di Kim Rüegge
il gen 09 2025
I cani sono compagni fedeli e spesso rispecchiano i nostri sentimenti. Ma proprio come noi umani, anche i cani possono soffrire di stress. Lo stress nei cani è un problema spesso sottovalutato che può avere un forte impatto sia sul benessere del vostro amico a quattro zampe che sulla vostra relazione. È importante capire che lo stress non è solo una reazione a breve termine a una situazione sconosciuta, ma può avere gravi conseguenze sulla salute se diventa cronico. In questo articolo scoprirete cosa può scatenare lo stress nei cani, come riconoscerne i segnali e quali misure pratiche possono essere adottate per alleviare il vostro cane. Inoltre, diamo uno sguardo alle opzioni di trattamento e alle scoperte scientifiche su questo argomento, in modo che siate pienamente informati.
Sapevate che uno studio svedese del 2019 ha rilevato che i livelli di stress dei cani sono spesso strettamente correlati a quelli dei loro proprietari? Questo dimostra quanto sia importante il vostro comportamento per il vostro cane. Approfondiamo insieme questo importante argomento per capire e sostenere il vostro amico a quattro zampe.
Perché i cani si stressano?
Lo stress è una reazione naturale dell'organismo a situazioni potenzialmente pericolose o impegnative. Nei cani, lo stress può aiutarli a reagire alle minacce nel breve termine, ma lo stress a lungo termine può essere dannoso per la loro salute. Lo stress cronico può portare a problemi comportamentali, a un indebolimento del sistema immunitario e persino a disturbi fisici come i problemi gastrointestinali.
Gli studi dimostrano che i cani stressati per un lungo periodo di tempo hanno un rischio maggiore di malattie cardiache. Uno studio condotto dall'Università svedese di Linköping nel 2019 ha persino scoperto che i livelli di stress dei cani sono strettamente correlati a quelli dei loro proprietari. Il vostro benessere ha quindi un'influenza diretta sul vostro amico a quattro zampe.
Come riconoscere lo stress nel cane?
I segnali di stress nei cani possono essere impercettibili, ma con attenzione e conoscenza è possibile riconoscerli tempestivamente. Ecco alcuni dei sintomi più comuni:
Linguaggio corporeo: coda rimboccata, orecchie appuntite, ansimare senza sforzo o occhi spalancati ("occhio di balena").
Cambiamenti comportamentali: irrequietezza, aumento dell'abbaio, nascondimento, aggressività o ansia improvvisa.
Sintomi fisici: Diarrea, vomito, perdita di appetito o aumento del leccamento delle zampe.
Comportamento saltuario: Sbadigliare, scuotersi o grattarsi in situazioni che non ne danno motivo.
Se si osservano uno o più di questi segnali, è opportuno identificare la causa scatenante.
Cause di stress nei cani
Lo stress può essere innescato da una serie di fattori, tra cui
Cambiamenti nella vita di tutti i giorni: trasloco, nuovi membri della famiglia o cambiamenti di routine.
Stimoli ambientali: rumore, troppe persone o luoghi nuovi.
Pressione sociale: conflitti con altri cani o aspettative troppo elevate da parte del proprietario.
Disturbi fisici: Dolore o malattia.
Mancanza di esercizio fisico: sia il sottocarico mentale che il sovraccarico possono causare stress.
Come potete aiutare il vostro cane? Suggerimenti e trucchi
Esistono vari modi per combattere lo stress nei cani:
Identificare ed evitare i fattori scatenanti dello stress: Tenere un diario per riconoscere gli schemi.
Creare dei rifugi: Un luogo sicuro, come una tana o una cesta, aiuterà il cane a rilassarsi.
Mantenere una routine: I cani amano la prevedibilità. Mantenete gli orari di alimentazione, passeggiata e sonno il più possibile costanti.
Esercizio mentale: i giochi di intelligenza e di ricerca possono aiutare a tenere occupata la mente del cane.
Inviare segnali calmanti: Accarezzamenti delicati, parole dolci ed esercizi di respirazione mirati possono rassicurare il cane.
Oli essenziali: l' olio di lavanda può avere un effetto calmante in grandi quantità. Attenzione: non tutti gli oli sono adatti ai cani.
Farmaci e terapie
Nei casi più gravi, quando le altre misure non sono sufficienti, sono disponibili le seguenti opzioni:
Farmaci: esistono ansiolitici e tranquillanti per cani. Tuttavia, questi farmaci devono sempre essere utilizzati in consultazione con un veterinario.
Terapia comportamentale: un addestratore di cani o uno specialista del comportamento può aiutare a contrastare i comportamenti che inducono stress.
Fisioterapia e massaggi: possono ridurre la tensione muscolare.
Informazioni utili sullo stress nei cani
Ormoni: l'ormone cortisolo viene rilasciato durante lo stress. Un livello elevato di cortisolo per un lungo periodo di tempo può indebolire il sistema immunitario.
Musicoterapia: la musica classica può avere un effetto calmante. Esiste persino una musica appositamente sviluppata per i cani.
Sincronizzazione: i cani spesso si adattano al livello di stress del padrone. Pertanto, anche la vostra calma aiuta il cane.
Soluzione a lungo termine: la riduzione dello stress è un processo. La pazienza e la costanza danno i loro frutti.
Conclusione
Lo stress nei cani è un problema serio che non deve essere ignorato. Il vostro cane si fida di voi per capire le sue esigenze e sostenerlo nelle situazioni difficili. Identificando i fattori scatenanti dello stress, mantenendo una routine equilibrata e cercando un aiuto professionale se necessario, potete aiutare il vostro cane a condurre una vita rilassata e felice.
Ricordate che la gestione dello stress non avviene da un giorno all'altro. Richiede tempo, pazienza e sensibilità. Ma la ricompensa è un legame più profondo e una vita più sana e felice per il vostro amico a quattro zampe. Insieme potete superare le sfide e costruire una forte collaborazione basata sulla fiducia e sulla comprensione.
Regola generale di Tradidog: divertitevi, dormite, mangiate - non lasciate che voi stessi o il vostro cane si stressino.
Infine, un video importante ed emozionante che approfondisce l'argomento e lo mette al microscopio.
di Kim Rüegge
il gen 06 2025
"Un piccolo cane con un grande cuore: il Bulldog francese".
Siete seduti in un caffè di Parigi, accanto a voi un piccolo cane con grandi orecchie a punta e uno sguardo fedele che incanta tutti. Il Bulldog francese - affascinante, giocoso e pieno di personalità - è un compagno fedele e una delle razze canine più popolari al mondo. Ma cosa rende questi cani così speciali? E perché si chiamano "francesi" anche se sono originari dell'Inghilterra? Approfondiamo insieme il mondo del Bulldog francese.
L'origine: dall'Inghilterra alla Francia - una storia di successo internazionale
La storia del Bulldog francese inizia in Inghilterra nel XIX secolo. In origine, i piccoli bulldog venivano allevati come compagni per gli operai inglesi, soprattutto per i produttori di merletti, che emigravano in Francia durante l'industrializzazione. Questi ultimi portarono con sé i loro piccoli cani, che furono subito accolti con entusiasmo in Francia.
In Francia iniziò l'allevamento e si pose particolare enfasi sull'espressione amabile e sulle caratteristiche "orecchie da pipistrello". Nasce così il Bulldog francese come lo conosciamo oggi. La loro popolarità crebbe rapidamente e divennero presto i preferiti dei bohémien parigini, degli artisti e degli scrittori.
Aspetto: Un aspetto inconfondibile
Il Bulldog francese è una razza piccola e compatta dall'aspetto inconfondibile:
Taglia: 25-35 cm di altezza alla spalla
Peso: 8-14 kg (le femmine di solito sono più leggere dei maschi)
Aspettativa di vita: 10-12 anni
Manto: corto, liscio, lucido e facile da curare, in colori come il brindle, il fulvo, il bianco o con marcature.
Le loro caratteristiche distintive sono le orecchie grandi ed erette, che ricordano quelle dei pipistrelli, e il muso corto e largo, che conferisce loro un'espressione unica. Nonostante la loro statura muscolosa, appaiono amichevoli e avvicinabili, riflettendo perfettamente la loro natura.
Carattere: Un cuore d'oro
Il Bulldog francese è noto per la sua natura amichevole, amorevole e affettuosa. Ecco alcuni punti salienti:
Socievolezza: questi cani amano la compagnia, sia delle persone che degli altri animali. Si sentono a proprio agio sia in una famiglia che in un nucleo familiare.
Giocosità: la loro natura giocosa li rende compagni meravigliosi, soprattutto per i bambini.
Calma: non sono grandi atleti, ma amano le passeggiate e le coccole sul divano.
Testardaggine: nonostante la loro dolcezza, hanno una certa testardaggine che può essere superata con pazienza e umorismo.
Salute: esigenze speciali di un cane speciale
Il Bulldog francese appartiene alle razze brachicefale (con il muso corto), il che comporta una serie di problemi di salute:
Problemi di respirazione: A causa del loro muso corto, possono avere difficoltà a respirare, soprattutto in caso di calore o di sforzo.
Pelle sensibile: le pieghe cutanee del muso devono essere pulite regolarmente per evitare infezioni.
Problemi alla schiena: Il loro corpo compatto può essere soggetto a problemi alla colonna vertebrale.
Consigli per la cura:
Tenere sotto controllo il peso per ridurre la pressione sulle articolazioni e sulle vie respiratorie.
Spazzolare regolarmente il mantello per rimuovere i peli sciolti.
Evitare lunghe passeggiate con il caldo e programmare pause regolari.
Fatti importanti in sintesi
Adatto a: Appartamenti di città, perché richiedono poco spazio e poco movimento.
Caratteristiche speciali: Ottimi cani da compagnia per persone anziane o famiglie con bambini.
Costo: i Bulldog francesi possono essere costosi, tra i 2.000 e i 4.000 franchi, a seconda dell'allevatore e dell'origine.
Non adatto a: Persone che cercano un cane per attività sportive intense.
Bulldog francesi come membri della famiglia
I Bulldog francesi sono più che semplici animali domestici: sono veri e propri membri della famiglia. La loro natura affettuosa e amorevole li rende compagni ideali. Sono attenti, giocherelloni e hanno la capacità unica di far ridere i loro umani, anche nei giorni di noia.
Conclusione
Il Bulldog francese è molto più di un cane alla moda: è una razza che delizia le persone di tutto il mondo con il suo carattere unico, il suo aspetto affascinante e la sua natura affettuosa. Combina qualità che lo rendono un perfetto membro della famiglia: L'attaccamento e l'affetto, il carattere giocoso e la capacità di adattarsi a stili di vita sia attivi che più tranquilli.
Se cercate un cane che si diverta a passare del tempo con voi, che sia fedele al vostro fianco e che vi faccia sempre ridere con la sua personalità intelligente e talvolta stravagante, il Bulldog francese è una scelta fantastica. Può essere piccolo, ma ha un cuore grande e sa come rendere felici i suoi umani.
Tuttavia, il suo aspetto affascinante comporta anche delle responsabilità. Il Bulldog francese è una razza che necessita di attenzioni particolari, soprattutto per quanto riguarda la salute. Problemi di respirazione, cura della pelle e una dieta adeguata sono solo alcuni degli aspetti da tenere in considerazione nella vita quotidiana. Allo stesso tempo, vi ricompensano per le vostre cure con un amore incondizionato, un legame profondo e innumerevoli momenti felici insieme.
Per le persone disposte ad accettare le esigenze speciali di questa razza, il Bulldog francese non sarà solo un animale domestico, ma un amico fedele che vi accompagnerà per tutta la vita. Che si tratti di un compagno di divano, di un compagno di giochi o semplicemente di un ascoltatore silenzioso quando si ha bisogno di qualcuno, il Bulldog francese non vi deluderà mai.
Quando scegliete questa razza, investite in una vita piena di gioia, risate e affetto incondizionato. Il Bulldog francese vi mostrerà cosa significa sperimentare la vera amicizia nella sua forma più pura.
Infine, vi consigliamo il seguente video sull'argomento. Divertitevi!
I cani possono mangiare la pasta?
di Kim Rüegge
il gen 03 2025
Chi non se lo ricorda dai tempi in cui viveva in un appartamento condiviso? Il tempo è poco, il budget è ridotto e il frigorifero è vuoto. Quindi si va al supermercato vicino. Il cestino della spesa viene riempito rapidamente. Ancora una volta si tratta di pasta al pesto. E poiché la citazione: "Mangiare è una necessità, mangiare insieme è un piacere - anche con i nostri cani". è perfettamente espressa, ci chiediamo se anche i cani possano partecipare al divertimento della pasta. L'idea di rendere partecipe il vostro amico a quattro zampe del vostro divertimento è allettante. Ma quanto è salutare la pasta per i cani? In questo post vi spieghiamo e vi diamo consigli pratici sull'alimentazione dei cani.
Pasta e cani: le basi
La pasta è uno degli alimenti più diffusi al mondo ed è composta principalmente da farina di grano, acqua e talvolta uova. Ma cosa significa questo per il vostro cane?
I carboidrati come fonte di energia: La pasta contiene principalmente carboidrati, che possono fornire al cane energia a breve termine.
Mancanza di nutrienti essenziali: Rispetto alla carne o agli alimenti specializzati per cani, la pasta è povera di nutrienti e non fornisce le vitamine o i minerali di cui il cane ha bisogno.
Eccesso di calorie: troppa pasta può portare all'obesità, soprattutto nei cani meno attivi.
La buona notizia è che i cani possono mangiare pasta cotta occasionalmente e in piccole quantità, purché non aromatizzata e naturale.
Tipi di pasta adatti ai cani
Non tutti i tipi di pasta sono ugualmente adatti al cane. Ecco una panoramica delle opzioni migliori:
Adatta:
Pasta di grano: La pasta classica a base di farina di grano è facile da digerire e non crea problemi in piccole quantità.
Pasta integrale: Contiene più fibre, che possono favorire la digestione, ma attenzione: alcuni cani reagiscono con flatulenza.
Pasta senza glutine: La pasta di riso o di mais è ideale per i cani intolleranti al glutine.
Pasta all'uovo: Grazie al contenuto di uova, forniscono proteine aggiuntive, ma dovrebbero essere somministrate solo di rado.
Non sono adatti:
Tagliatelle istantanee: spesso contengono additivi dannosi per i cani.
Pasta con ripieno (ad es. ravioli): I ripieni possono contenere spezie, cipolle o aglio velenosi per i cani.
Consigli per la preparazione: Come preparare la pasta adatta ai cani
Ci sono alcune regole importanti per garantire che il cane possa mangiare la pasta in modo sicuro:
Niente spezie o sale: evitare sale, aglio, cipolla o altre spezie. Sono difficili da digerire per i cani o addirittura velenosi.
Ben cotta: la pasta deve essere morbida, in modo che lo stomaco del cane possa elaborarla più facilmente.
Niente salse: I sughi cremosi o a base di pomodoro contengono spesso zucchero, sale o spezie non adatte ai cani.
Una ricetta semplice:
Cuocere 2-3 cucchiai di pasta naturale (ad esempio pasta di riso) senza sale e spezie.
Aggiungere un po' di pollo o tacchino bollito e verdure al vapore (come carote o zucchine).
Lasciare raffreddare il pasto prima di servirlo al cane.
Rischi e attenzione
Sebbene la pasta in sé non sia velenosa, ci sono alcuni aspetti da tenere in considerazione:
Evitare le bombe caloriche: La pasta fornisce molte calorie ma pochi nutrienti importanti. Mangiarne troppa può portare all'obesità.
Riconoscere le allergie: Alcuni cani reagiscono al glutine o al grano con eruzioni cutanee o problemi digestivi. Osservate attentamente il vostro cane dopo la somministrazione del cibo.
Pasta cruda: Non somministrate mai pasta cruda. Sono difficili da digerire e, nel peggiore dei casi, possono gonfiarsi nello stomaco o nell'intestino.
Se il cane mostra vomito, diarrea o altri sintomi dopo aver mangiato pasta, contattate il veterinario.
Alternative sane alla pasta
Esistono molti alimenti che possono piacere al cane quanto la pasta e che sono allo stesso tempo più sani:
Riso: particolarmente facile da digerire, è un contorno ideale se il cane ha problemi di stomaco.
Patate: le patate bollite e non condite forniscono energia e vitamine.
Verdure: carote, zucchine, patate dolci o zucca sono opzioni sane e gustose.
Quinoa: un'alternativa ricca di proteine che contiene anche molte vitamine e minerali.
Altri spuntini da consumare tra un pasto e l'altro:
Strisce di pollo bollito
Cracker di riso non salati
Pezzi di mela (senza semi)
Conclusioni
Sì, il cane può mangiare occasionalmente pasta cotta e non aromatizzata. Tuttavia, non dovrebbe mai essere la fonte principale di alimentazione, poiché non fornisce tutti i nutrienti necessari. Utilizzate piuttosto la pasta come un piccolo bocconcino o come contorno a un pasto equilibrato. Se non siete sicuri che il vostro cane possa tollerare un determinato alimento, chiedete consiglio al vostro veterinario.
di Kim Rüegge
il gen 01 2025
"Il dono più grande è un cane che dorme, a meno che non russi come un boscaiolo".
Chi non l'ha mai provato? Siete a letto la sera, volete rilassarvi e improvvisamente sentite un suono inconfondibile accanto a voi: il vostro partner sta russando! Mentre alcune persone trovano questo suono carino o addirittura rilassante, per altre può causare notti insonni. Ancora peggio se a russare è anche il cane! Un fenomeno che Martin Rütter affronta in modo divertente nel suo video.
Ma perché succede ai cani e cosa si può fare? Approfondiamo insieme il mondo del russare degli animali.
Perché i cani russano?
Il russare è causato da un blocco o da un restringimento delle vie respiratorie. Ci sono diverse ragioni per cui questo può accadere nei cani:
Anatomia: I cani con il muso corto, come i carlini o i bulldog, hanno spesso passaggi nasali stretti e un palato molle allungato a causa del loro allevamento. Questo li rende suscettibili di russare.
Peso eccessivo: Anche i chili di troppo possono mettere a dura prova le vie respiratorie. Il tessuto adiposo intorno al collo e al petto può compromettere la respirazione. Allergie
Allergie: Polline, polvere o altri agenti irritanti possono causare il rigonfiamento delle vie respiratorie del cane.
Posizione di sonno: A volte è semplicemente dovuto a una posizione particolarmente rilassata che blocca parzialmente le vie respiratorie.
Problemi di salute
Problemi di salute: Polipi, infezioni o persino malattie gravi come il collasso della trachea possono essere alla base del russare.
Il russare del vostro cane è pericoloso?
Non tutto il russare è motivo di preoccupazione. Tuttavia, ci sono indicazioni che indicano la necessità di approfondire il problema:
Russamento irregolare: Il russamento si verifica all'improvviso senza che il cane abbia mai russato in precedenza?
Altri sintomi: Il cane ha difficoltà a respirare, tossisce spesso o sembra esaurito?
Respiro difficoltoso: Si sentono fischi o sibili durante la respirazione?
Se non siete sicuri, è consigliabile una visita dal veterinario. Potrà chiarire se è necessario un trattamento.
Consigli e suggerimenti: Cosa fare se il cane russa
Controllo del peso: Se il cane è in sovrappeso, anche una leggera riduzione del peso può fare miracoli. Una dieta sana e un regolare esercizio fisico sono la chiave.
Ottimizzare lo spazio per dormire: Assicuratevi che il vostro cane abbia un letto comodo. Alcuni cani russano meno se si sdraiano in posizione leggermente rialzata o su un fianco.
Migliorare la qualità dell'aria: Utilizzare umidificatori o tenere la zona notte libera dalla polvere. L'aria fresca aiuta il cane a respirare meglio.
Trattare le allergie: Se il vostro cane soffre di allergie, parlate con il vostro veterinario dei trattamenti adatti.
Chirurgia per problemi anatomici: In casi gravi, può essere necessario un intervento chirurgico per allargare le vie respiratorie. Ciò riguarda soprattutto le razze a muso corto.
Mantenere la calma: Se il vostro cane russa solo occasionalmente ed è altrimenti sano, non dovete preoccuparvi. Piuttosto, godetevi il dolce "russare" del vostro compagno animale. Siate tranquilli: il vostro cane russa solo occasionalmente e per il resto è sano.
Fatti emozionanti sul russare
Ricordate quanto segue per il prossimo pranzo di gruppo o quiz al pub:
Non russano solo i cani: anche i gatti, i cavalli e persino i delfini possono russare!
Le razze a muso corto russano più spesso: ma anche i labrador e i bassotti possono diventare dei russatori.
Puro relax: alcuni cani russano solo quando dormono in modo particolarmente profondo e rilassato.
Conclusione
Un cane che russa può essere sia fastidioso che adorabile. Spesso è dovuto a motivi innocui, come la posizione in cui dorme o un leggero restringimento delle vie respiratorie. In alcuni casi, tuttavia, può indicare problemi di salute. Con alcuni semplici accorgimenti, potete aiutare il vostro cane e voi stessi a trascorrere una notte più tranquilla. Tuttavia, se il russare si presenta all'improvviso o è accompagnato da altri sintomi, non abbiate paura di consultare un veterinario. Alla fine di tutto, il russare è un'esperienza che vi aiuterà a migliorare la vostra salute.
In fin dei conti, il russare di un cane può essere rumoroso, ma dimostra anche quanto si senta a suo agio al vostro fianco. E questa è la cosa più importante, no?
Il mio cane non beve abbastanza
di Kim Rüegge
il dic 29 2024
Immaginate di essere in giro in una calda giornata estiva. Il vostro cane corre felicemente al vostro fianco, il sole picchia su di voi e finalmente raggiungete una fontana. Riempite la ciotola, ma il vostro cane la annusa solo brevemente e continua a camminare. Vi chiedete con ansia: Perché non beve? E quanto è pericoloso?
Non è raro che i cani non bevano abbastanza. Ma le conseguenze possono essere gravi, dalla disidratazione ai problemi agli organi. In questo articolo scoprirete perché il vostro cane potrebbe non bere abbastanza, come potete aiutarlo e quali trucchi funzionano davvero.
Perché bere a sufficienza è così importante?
L'acqua svolge molte funzioni vitali per il corpo del cane. Regola la temperatura corporea, favorisce la digestione e assicura il corretto funzionamento di tutti gli organi. La mancanza di liquidi può provocare stanchezza, problemi digestivi e, nel peggiore dei casi, condizioni potenzialmente letali come il colpo di calore.
Una semplice regola empirica: un cane ha bisogno di circa 50 ml di acqua per chilogrammo di peso corporeo al giorno. Un cane di 20 kg dovrebbe quindi bere circa 1 litro d'acqua. Ma cosa succede se non lo fa?
Le cause: Perché il cane beve troppo poco?
Ci sono molte ragioni per cui un cane beve poco o non beve affatto:
Non ha sete: con il freddo o con poco esercizio fisico, il cane semplicemente non ha un gran bisogno di liquidi.
Acqua non pulita: i cani sono spesso esigenti per quanto riguarda il sapore o la pulizia dell'acqua.
Stress o ansia: i cambiamenti nella vita quotidiana, come un trasloco o un nuovo ambiente, possono influenzare il comportamento del cane nel bere.
Problemi di salute: dolori alla bocca, malattie renali o altre patologie possono ridurre la sensazione di sete.
Ciotola poco familiare: anche una ciotola scivolosa o dall'odore sgradevole può scoraggiare l'animale.
Suggerimenti: Come incoraggiare il cane a bere
Naturalmente, dovete sempre trovare voi stessi il modo giusto per trattare il vostro amico a quattro zampe. Tuttavia, vogliamo darvi alcuni consigli su come incoraggiare il vostro cane a bere:
Offrite acqua fresca: Cambiare regolarmente l'acqua. Alcuni cani la preferiscono fredda, altri a temperatura ambiente.
Scegliere la ciotola giusta: Le ciotole in acciaio inox o in ceramica sono spesso migliori di quelle in plastica perché non emanano odori sgradevoli.
Cambiare luogo: fornire l'acqua in diversi luoghi della casa, in modo che il cane vi abbia sempre accesso.
Acqua saporita: aggiungere all'acqua qualche goccia di brodo non aromatizzato (ad esempio brodo di pollo senza sale) per renderla più gradevole.
Incorporare l'esercizio fisico: La sete aumenta dopo un momento di gioco attivo.
Integrare i giocattoli: Esistono giocattoli speciali con dispenser d'acqua che motivano il cane a bere.
Ingerire liquidi attraverso il cibo
Se il cane non beve abbastanza nonostante tutti i vostri sforzi, potete aumentare il suo apporto di liquidi attraverso il cibo:
Cibo umido al posto del cibo secco: il cibo umido contiene fino all'80% di acqua.
Aggiungere acqua al cibo secco: L'ammollo può fare miracoli, soprattutto per i cani più anziani.
Anguria e cetrioli: contengono molta acqua e sono un ottimo rinfresco in estate (sfusi e senza semi).
Brodo fatto in casa: assicuratevi che non sia salato e che sia preparato senza cipolle o aglio.
Un breve ma importante promemoria: noi di Tradidog siamo il vostro partner più importante quando si tratta di integratori alimentari. Date un'occhiata ai nostri prodotti e fate qualcosa di buono per il vostro cane!
Conclusione
Il vostro cane dipende da voi per quanto riguarda la sua salute. Un comportamento sano nel bere contribuisce in modo significativo al suo benessere. Spesso bastano semplici accorgimenti, come rendere l'acqua più appetibile o scegliere una ciotola diversa, per risolvere il problema. Si può fare molto anche attraverso l'alimentazione per garantire che il cane beva abbastanza liquidi.
Tuttavia, è altrettanto importante rimanere pazienti e osservare il cane. Ogni cane ha preferenze ed esigenze individuali. A volte ci vuole un po' di tempo prima che una nuova strategia abbia effetto. È importante concentrarsi sulla salute a lungo termine. Se non siete sicuri o sospettate problemi di salute, non esitate a chiedere il parere di un veterinario.
Con i giusti accorgimenti e un po' di pazienza, potete fare in modo che il vostro cane rimanga sano, felice e sufficientemente idratato. Perché un cane felice e in salute è anche la gioia più grande per voi! 🐶✨
Di seguito un video sull'argomento e il nostro noto kit di sgranocchiamento Tradidog. Alziamo i nostri boccali e le nostre ciotole e vi salutiamo!
Mnemonico per cani da compagnia: trasforma il piccolo fetente in un grande bevitore!
I cani possono mangiare l'uva?
di Kim Rüegge
il dic 26 2024
"Ciò che è sano per una persona può essere velenoso per un'altra". Questo non vale solo per noi umani, ma anche per i nostri amici a quattro zampe. Vi sarete chiesti se il vostro cane può sgranocchiare qualche acino d'uva mentre voi ve ne godete una ciotola. La risposta è chiara: no, i cani non possono mangiare l'uva. In questo articolo vi spiego perché è così, quali sono i pericoli in agguato, quali sono le alternative e quali sono gli snack che il vostro cane apprezzerà.
L'uva è quindi un tabù per il mio cane?
La cosa più importante da cui partire: sì, l'uva è tabù per il vostro cane! L'uva e l'uva sultanina possono causare nei cani avvelenamenti gravi e talvolta letali. La ragione esatta di questo fenomeno non è ancora stata chiarita in modo definitivo. Tuttavia, gli scienziati sospettano che una certa sostanza presente nell'uva sia responsabile di questo effetto tossico, anche se questa sostanza non è ancora stata identificata. Ciò che si sa, tuttavia, è che anche piccole quantità possono essere pericolose per i cani.
Il pericolo dipende dalla quantità di uva o uva sultanina ingerita, dal peso e dalla sensibilità individuale del cane. Per alcuni cani sono sufficienti 10 grammi di uva per chilogrammo di peso corporeo per causare un avvelenamento. L'effetto è ancora più concentrato con l'uva sultanina, che contiene meno acqua.
I sintomi dell'avvelenamento da uva possono comparire rapidamente, ma a volte solo dopo qualche ora. I segni tipici sono
Vomito: spesso entro poche ore dal pasto.
Diarrea: può manifestarsi anche molto rapidamente.
Letargia: il cane appare svogliato e apatico.
Perdita di appetito: il cane si rifiuta di mangiare.
Dolore addominale: può manifestarsi con irrequietezza o piagnistei.
Insufficienza renale: nei casi più gravi, può verificarsi un'insufficienza renale acuta, caratterizzata da un aumento o una diminuzione della minzione e, nei casi più gravi, da una totale incapacità di produrre urina.
Se non trattato, questo tipo di avvelenamento può portare alla morte. Se sospettate che il vostro cane abbia mangiato uva o uva sultanina, non esitate: contattate immediatamente il veterinario o una clinica veterinaria. Prima si interviene, maggiori sono le possibilità che il cane riesca a salvarsi senza danni permanenti.
Ci sono eccezioni?
Potreste aver sentito storie di proprietari di cani che hanno mangiato uva senza manifestare alcun sintomo. Tuttavia, ciò non significa che questi cani siano "immuni". Ogni cane reagisce in modo diverso alle sostanze tossiche. Alcuni cani possono digerire piccole quantità di uva senza conseguenze visibili, mentre altri si ammalano gravemente anche per una quantità minima. Non esiste una quantità sicura, quindi è meglio non correre rischi.
Alternative sane per il vostro cane
Fortunatamente, esistono molti snack sani e gustosi che possono essere offerti al cane senza esitazione. Ecco alcuni suggerimenti:
Frutti che i cani possono tollerare:
Carote: croccanti, poco caloriche e ricche di betacarotene, perfette da masticare e sgranocchiare.
Mele: assicurarsi di rimuovere il torsolo e i semi perché contengono cianuro di idrogeno tossico.
Banane: sono un alimento dolce e ricco di potassio. Assicuratevi che il vostro cane le mangi solo in quantità, perché contengono molti zuccheri.
Mirtilli: Ricchi di antiossidanti, sono un ottimo spuntino tra i pasti.
Cetrioli: poco calorici e rinfrescanti, particolarmente apprezzati in estate.
Fragole: Dolci e ricche di vitamine, ma come tutta la frutta vanno consumate con moderazione.
Verdure adatte come spuntino:
Patate dolci: cotte delicatamente e servite in piccoli pezzi.
Broccoli: molto nutrienti se consumati in piccole quantità e leggermente cotti al vapore.
Zucchine: uno spuntino neutro e facilmente digeribile.
Naturalmente, non sono solo le alternative a essere interessanti, ma anche altri alimenti potenzialmente pericolosi. Abbiamo già scritto diversi post sul blog a questo proposito. Ne linkiamo qui tre:
I cani possono mangiare le arachidi?
I cani possono mangiare il cioccolato?
Cosa non possono mangiare i cani? Parte 1
E gli snack per cani già pronti?
Oltre alla frutta e alla verdura, è possibile utilizzare snack appositamente creati per i cani. Assicuratevi però che non contengano zuccheri aggiunti, spezie o conservanti. Vale la pena di dare un'occhiata all'elenco degli ingredienti e di privilegiare i prodotti con ingredienti naturali.
Suggerimento pratico: come evitate i pericoli per il vostro cane nella vita quotidiana?
Conservare l'uva in modo sicuro: Assicuratevi che l'uva e l'uva sultanina siano conservate fuori dalla portata del cane, ad esempio in cassetti chiusi a chiave o su scaffali alti.
Informate tutti i membri della famiglia: i bambini e i visitatori devono sapere che l'uva e l'uva sultanina sono tabù per i cani.
Comportamento attento: Sorvegliate il cane e tenetelo lontano dai tavoli o dagli avanzi di cibo per evitare incidenti.
Conclusioni
Cani e uva: un binomio da evitare assolutamente. Anche se sembra allettante darne un pezzetto al cane, anche una piccola quantità può comportare rischi per la salute. Con alternative come carote, mele o mirtilli, potete offrire al vostro amico a quattro zampe spuntini sani e deliziosi che hanno un buon sapore e fanno bene. Ricordate sempre: meglio prevenire che curare. Se il vostro cane ha mangiato uva o uva sultanina, non esitate a contattare immediatamente un veterinario. Con le giuste attenzioni e alternative sane, il vostro cane rimarrà felice e in salute.
Il consiglio di Tradidog: anche se non ci credete, state lontani dall'uva!
di Kim Rüegge
il dic 23 2024
"Un cane è un cuore su quattro zampe". Questo detto difficilmente descrive una razza come il San Bernardo. Resa famosa dalla leggenda di Barry, l'eroico cane da valanga, questa razza canina svizzera non solo ha una storia affascinante, ma anche un carattere unico. Il San Bernardo è sinonimo di forza, gentilezza e lealtà. In questo articolo scoprirete tutto quello che c'è da sapere su questa impressionante razza: dalle origini alla vita con un San Bernardo, fino ai consigli pratici.
Origini e storia: la leggenda del San Bernardo
Il San Bernardo ha una storia movimentata che risale all'XI secolo. I monaci dell'ospizio sul Gran San Bernardo, un importante passo delle Alpi vallesane, allevavano cani per proteggere e accompagnare i viaggiatori e i pellegrini. Le dure condizioni climatiche della regione richiedevano una razza di cani robusta e resistente. Gli antenati degli attuali San Bernardo erano un po' più piccoli, ma altrettanto forti e adattabili.
La razza fu resa famosa da Barry, che tra il 1800 e il 1810 salvò oltre 40 persone da valanghe di neve. La sua storia ha reso il San Bernardo un simbolo di salvataggio e fedeltà. È interessante notare che l'immagine del San Bernardo con l'iconica canna al collo è emersa solo più tardi attraverso le rappresentazioni artistiche. Oggi il San Bernardo non è solo il cane nazionale della Svizzera, ma è anche conosciuto e apprezzato in tutto il mondo.
L'allevamento moderno è iniziato nel XIX secolo, quando sono state promosse in modo specifico le dimensioni e la statura. Nel 1884, il San Bernardo è stata la prima razza canina a essere iscritta nel registro svizzero dei cani. Esistono due varietà principali: i San Bernardo a pelo corto (stockhair) e quelli a pelo lungo.
Carattere, comportamento e vita con un San Bernardo
Carattere: il gigante gentile
Il San Bernardo è un cane calmo e gentile che colpisce soprattutto per la sua spiccata fedeltà e pazienza. Queste qualità lo rendono un eccellente cane da famiglia, soprattutto se ci sono bambini in casa. Nonostante le sue dimensioni imponenti, è spesso conosciuto come il "Gigante gentile". I San Bernardo sono attenti, vigili e protettivi senza essere aggressivi.
Requisiti per l'allevamento
Il San Bernardo non è un cane per piccoli appartamenti o per persone senza tempo. Il mantenimento di questo cane presenta sfide particolari:
Requisiti di spazio: con un peso fino a 80 kg e un'altezza della spalla fino a 90 cm, è necessario molto spazio. L'ideale è una casa con giardino.
Esercizio fisico: I San Bernardo non sono atleti di alto livello, ma hanno bisogno di esercizio fisico regolare. Sono sufficienti lunghe passeggiate, preferibilmente in campagna. Per proteggere le articolazioni, è opportuno evitare di salire le scale o di praticare attività sportive intense.
Toelettatura: la varietà a pelo lungo, in particolare, necessita di una spazzolatura quotidiana per evitare la formazione di peli. Anche le orecchie devono essere controllate e pulite regolarmente. Inoltre, il San Bernardo spesso sbava, il che va tenuto presente quando si sceglie il suo arredamento.
Vita con un San Bernardo
Un San Bernardo porta calma e serenità nella vita quotidiana, ma richiede anche molta dedizione. La sua natura gentile lo rende un compagno meraviglioso, ma le sue dimensioni e il suo peso pongono delle sfide pratiche. Ad esempio, dovete assicurarvi che la vostra auto sia abbastanza grande per trasportarlo in modo sicuro. Ha anche bisogno di un posto fisso per dormire che soddisfi le sue esigenze.
I San Bernardo non sono cani che abbaiano eccessivamente, ma possono essere vigili. Con il giusto addestramento, che deve essere amorevole ma costante, si trasformano in compagni equilibrati. La loro natura amichevole li rende anche un buon secondo cane se vengono socializzati presto.
Aspetti sanitari
Purtroppo, i San Bernardo sono soggetti a una serie di problemi di salute. Questi includono:
Displasia dell'anca e del gomito: le malattie articolari sono comuni in questa razza. Sono essenziali visite regolari dal veterinario e la prevenzione dell'obesità.
Problemi cardiaci: Possono verificarsi soprattutto in età avanzata.
Torsione dello stomaco: una condizione grave e potenzialmente letale che si verifica nelle razze canine di grandi dimensioni. Pasti più piccoli e frequenti possono prevenirla.
L'aspettativa di vita di un San Bernardo è di 8-10 anni. Una dieta equilibrata, esercizio fisico regolare e tanto amore contribuiranno a garantire una vita felice.
È facile acquistare un San Bernardo?
L'acquisto di un San Bernardo richiede un'attenta pianificazione. Gli allevatori affidabili attribuiscono grande importanza alla salute e al benessere degli animali. Gli allevatori sono spesso membri del Club Svizzero dei Cani San Bernardo (SKBH) o di organizzazioni simili. Un cucciolo di San Bernardo costa solitamente tra i 2000 e i 4000 franchi. In alternativa, vale la pena di dare un'occhiata ai rifugi per animali, dove i San Bernardo sono occasionalmente in cerca di una nuova casa.
Prima dell'acquisto, è necessario assicurarsi di avere lo spazio, il tempo e le risorse necessarie per soddisfare le esigenze di un cane di questo tipo.
Conclusione
Il San Bernardo non è solo un cane imponente: è un gigante gentile con un cuore grande. La sua storia, il suo carattere e il suo aspetto maestoso lo rendono una razza unica. Tuttavia, tenere un San Bernardo richiede senso di responsabilità, pazienza e dedizione. Se soddisfate questi requisiti, troverete un compagno fedele e affettuoso per molti anni a venire.
Per comprendere ancora meglio il fascino di questa razza, vi consigliamo il seguente video:
I cani possono mangiare le arachidi?
di Kim Rüegge
il dic 21 2024
Se i cani potessero parlare, probabilmente ci chiederebbero spesso: "Cos'hai lì e posso mangiarlo anch'io?". Le opinioni divergono quando si parla di arachidi. Sono uno spuntino sano o sono meglio solo per noi umani? Per garantire il benessere del vostro amico a quattro zampe, vediamo se e quando le arachidi possono essere incluse nella dieta del vostro cane.
I cani possono mangiare le arachidi in modo sicuro?
La risposta è: dipende! In genere le arachidi non sono velenose per i cani, ma ci sono alcuni punti importanti da tenere presenti
Arachidi salate o aromatizzate: Giù le mani! Il sale e le spezie non sono adatti ai cani e possono causare gravi problemi. Troppo sale può causare problemi di stomaco, problemi cardiovascolari o addirittura avvelenamento da sale. Spezie come il peperoncino o la paprika possono irritare le mucose del cane.
Arachidi naturali e non salate: I cani possono mangiarle in grandi quantità, purché non siano allergici. Le arachidi contengono grassi sani, proteine, vitamina B3 e vitamina E, che possono fare bene al cane. Tuttavia, sono anche molto caloriche e possono portare all'obesità se consumate regolarmente.
Allergie e intolleranze: Alcuni cani sono allergici alle arachidi. I segni di un'allergia includono
prurito
arrossamento della pelle
vomito
diarrea
problemi di respirazione o gonfiore (emergenza!) Dare al cane solo una piccola quantità la prima volta e osservarlo attentamente. In caso di reazioni negative, consultare immediatamente il veterinario.
Arachidi crude con il guscio: non sono consigliate. Il guscio è difficile da digerire e può causare problemi digestivi o addirittura stitichezza. C'è anche il rischio di soffocamento, soprattutto per i cani più piccoli.
Perché bisogna fare attenzione alle arachidi?
Sebbene le arachidi contengano sostanze nutritive benefiche, devono sempre essere considerate come uno spuntino occasionale e non come una parte regolare della dieta del cane. Un contenuto di grassi troppo elevato può portare a lungo termine alla pancreatite (infiammazione del pancreas). I cani con problemi di salute esistenti, come l'obesità o lo stomaco sensibile, dovrebbero evitare del tutto le arachidi.
Alternative alle arachidi
Esistono molte alternative più sicure e spesso più salutari. Ecco alcune idee di snack che il vostro cane potrà gustare senza esitazioni:
Alternative sane
Carote: croccanti, salutari e perfette per la cura dei denti. Sono povere di calorie e ricche di betacarotene.
Fette di mela (senza semi): Fresche, deliziose e ricche di fibre e vitamine. Assicuratevi di rimuovere i semi perché contengono tracce di acido cianidrico.
Pezzi di banana: In blocco, un dolce sfizio che fornisce potassio e vitamina B6.
Cetriolo: rinfrescante e poco calorico, perfetto per le giornate calde. I cetrioli sono anche ricchi di acqua e idratano il cane.
Patate dolci (bollite): Ricche di sostanze nutritive e facili da digerire. Contengono molte vitamine e fibre.
Alternative a base di frutta secca
Anche altri tipi di frutta a guscio possono essere adatti come spuntino in quantità moderate, purché siano preparati in modo specifico e sicuri per i cani:
Mandorle (non salate e in piccole quantità): Le mandorle non sono velenose, ma sono difficili da digerire e dovrebbero essere date solo di rado. Le razze canine più piccole dovrebbero evitarle.
Castagne (bollite): Le castagne sono una buona alternativa adatta ai cani. Sono povere di grassi e contengono vitamine utili come la B6 e la C.
Noci (non noci nere): Possono essere somministrate in piccole quantità, ma contengono molti grassi e dovrebbero essere incluse nella dieta solo occasionalmente.
Noci pecan e noci macadamia: Sono assolutamente da evitare perché sono tossiche per i cani e possono causare gravi sintomi di avvelenamento.
Se date al vostro cane prodotti a base di noci, assicuratevi che non contengano additivi dannosi come zucchero, sale o xilitolo.
Il burro di arachidi può essere un'opzione?
Il burro di arachidi è spesso pubblicizzato come snack per cani. Tuttavia, vale lo stesso discorso: solo sfuso e senza additivi come zucchero, sale o il pericoloso dolcificante xilitolo, altamente tossico per i cani. Una piccola quantità su un giocattolo per cani o come nascondiglio per i farmaci può andare bene, ma controllate sempre l'elenco degli ingredienti.
Cibi che i cani non devono mangiare in nessun caso
Oltre alle alternative sopra citate, ci sono alcuni alimenti che devono essere assolutamente evitati perché tossici o incompatibili con i cani:
Cioccolato: contiene teobromina, che è estremamente tossica per i cani e può portare a problemi cardiaci o addirittura alla morte.
Cipolle e aglio: possono distruggere i globuli rossi del cane e causare anemia.
Uva e uva sultanina: Anche piccole quantità possono causare un'insufficienza renale acuta.
Avocado: contiene persina, che può causare problemi gastrointestinali e difficoltà respiratorie.
Alimenti contenenti caffeina: caffè, tè o cola possono causare una sovrastimolazione del sistema nervoso.
Date un'occhiata al nostro post completo su questo argomento.
Conclusione
Le arachidi possono essere uno spuntino occasionale per i cani in piccole quantità se non sono salate, senza spezie e senza guscio. Contengono sostanze nutritive utili, ma sono adatte solo in piccole quantità a causa del loro elevato contenuto di grassi. Le allergie sono un altro potenziale pericolo, ed è per questo che bisogna sempre essere cauti.
Se volete andare sul sicuro, ci sono molte alternative più salutari come carote, fette di mela o cetrioli che il vostro cane apprezzerà sicuramente. E ricordate sempre: gli snack sono un'ottima ricompensa, ma non devono mai sostituire l'alimento principale.
Un ultimo consiglio: non lasciate che il vostro cane vi convinca con gli occhietti a dargli i vostri snack aromatizzati, per quanto dolci possano sembrare! La sua salute deve essere sempre al primo posto.
Trovare cani che non fanno capolino
di Kim Rüegge
il dic 02 2024
La decisione di portare un cane in famiglia comporta molte considerazioni. Una delle domande più frequenti è: "Quale cane potrebbe fare al caso mio se non voglio peli di cane per tutta la casa?". Forse soffrite di allergia al pelo del cane o semplicemente volete una casa che richieda poca manutenzione. La buona notizia è che esistono cani che perdono pochissimo pelo o non ne perdono affatto. In questo articolo vi presenterò alcune di queste razze di cani, vi spiegherò perché perdono meno pelo e vi darò dei consigli su cosa dovreste fare attenzione se decidete di prendere uno di questi amici a quattro zampe.
Perché alcuni cani fanno meno capolino?
Abbiamo già affrontato l'argomento della dispersione del pelo nei cani in modo più dettagliato in un altro post del blog. Ma ecco un breve riassunto. I cani che fanno meno pelo hanno spesso tipi di pelo particolari o cicli di crescita particolari. Ecco i motivi principali:
Mantello singolo o riccio: razze come il Barboncino o il Bichon Frisé hanno un mantello riccio che trattiene i peli sciolti invece di farli cadere.
Assenza di sottopelo: molti cani con poco pelo non hanno un doppio pelo, che viene sparso nei mesi più caldi.
Crescita continua del pelo: nei cani come il Maltese, il pelo cresce continuamente e non viene sparso in grandi quantità.
Razze di cani che perdono poco o per niente
Nell'elenco che segue, presentiamo tre razze di cani di taglia piccola e tre di taglia più grande che fanno poco o per niente capolino. Attenzione: non aspettatevi che queste razze canine non perdano mai un pelo in casa vostra.
Razze di cani di piccola taglia che non perdono pelo
Bichon Frisé
Tipo di pelo: riccio e morbido.
Particolarità: non perde quasi nessun pelo ed è ipoallergenico.
Taglia: 23-30 cm, 3-5 kg.
Maltese
Tipo di pelo: lungo, setoso, senza sottopelo.
Caratteristiche: la perdita di pelo è minima, ma è necessaria una spazzolatura quotidiana.
Taglia: 20-25 cm, 3-4 kg.
Yorkshire Terrier
Tipo di pelo: lungo, liscio, senza sottopelo.
Caratteristiche: non perde quasi nessun pelo, assomiglia ai capelli umani.
Taglia: 20-23 cm, 2-3 kg.
Razze di cani più grandi che non perdono pelo
Barboncino (Standard)
Tipo di pelo: denso, riccio, senza sottopelo.
Caratteristiche: è ipoallergenico e difficilmente perde pelo.
Taglia: 45-60 cm, 18-32 kg.
Labradoodle (varietà grande)
Tipo di mantello: da riccio a ondulato, a seconda della proporzione del barboncino.
Particolarità: molti Labradoodle non perdono quasi mai pelo, ideale per chi soffre di allergie.
Taglia: 53-63 cm, 23-30 kg.
Piccolo extra: la razza canina più grande che fa poco o per niente capolino.
Gli Schnauzer giganti sono una delle razze canine più grandi che perdono poco pelo. Con un'altezza alla spalla di 60-70 cm e un peso di 35-47 kg, sono compagni impressionanti. Il loro mantello denso e irsuto perde pochissimo pelo, il che li rende particolarmente attraenti per le persone che apprezzano la pulizia della casa. Tuttavia, il loro mantello richiede una regolare toelettatura, compresa la spazzolatura e la rifinitura, per evitare la formazione di tappeti e mantenere la salute della pelle.
Nota: nonostante la quantità minima di peli, tutte queste razze richiedono una toelettatura regolare per mantenere il loro mantello sano e privo di nodi.
Questi cani sono ipoallergenici?
Per rinfrescare le vostre conoscenze: ipoallergenico significa che un prodotto o un animale (ad esempio un cane) ha meno probabilità di causare allergie perché produce solo piccole quantità di sostanze potenzialmente allergeniche come forfora, saliva o peli. Tuttavia, ciò non rende completamente immuni da reazioni allergiche, poiché nessuna razza o prodotto è completamente privo di allergeni.
Molte delle razze citate sono etichettate come ipoallergeniche perché rilasciano meno peli e forfora, i più comuni fattori scatenanti delle allergie. Tuttavia, nessun cane è completamente privo di allergie. La tolleranza può variare da individuo a individuo, quindi prima di adottare un cane è bene dedicargli un po' di tempo per assicurarsi che non si verifichino sintomi di allergia.
Requisiti per la toelettatura: cosa c'è da sapere
I cani che perdono meno spesso hanno un manto che richiede una maggiore manutenzione. Ecco alcuni consigli per mantenere il manto del vostro cane in ottime condizioni:
Spazzolatura regolare: anche i cani che fanno poco pelo devono essere spazzolati regolarmente per evitare grovigli e nodi.
Rifinitura professionale: Alcune razze, come i Barboncini o i Bichon Frisé, traggono beneficio da visite regolari dal toelettatore.
Bagni a seconda delle necessità: un pelo pulito riduce la forfora e garantisce un aspetto sano.
Fatti interessanti sulla perdita di pelo
Poiché la perdita di pelo è un argomento che interessa molti proprietari di cani, abbiamo raccolto per voi alcune curiosità:
Capannoni stagionali Molti cani perdono più pelo in primavera e in autunno. Si tratta di un processo naturale in cui i cani si liberano del pelo invernale o estivo per adattarsi ai cambiamenti di temperatura.
Lo stress può portare alla perdita di pelo Come gli esseri umani, anche i cani possono perdere più pelo a causa dello stress. Cambiamenti nella vita quotidiana, nuovi ambienti o rumori forti possono aumentare la perdita di pelo.
L'alimentazione influisce sul pelo Una dieta squilibrata può influire sulle condizioni del pelo. I cani che non assumono abbastanza acidi grassi essenziali, vitamine o minerali tendono ad avere un mantello secco e una maggiore perdita di pelo. à Assicuratevi quindi di provare i nostri prodotti Tradidog. Il vostro cane vi ringrazierà!
L'età influenza la perdita di pelo I cani anziani possono perdere più pelo perché la struttura della pelle e del mantello cambiano nel corso degli anni. Anche i cambiamenti ormonali in età avanzata giocano un ruolo importante.
La spazzolatura regolare aiuta La spazzolatura regolare riduce la perdita di pelo visibile, poiché i peli sciolti vengono rimossi prima che finiscano su mobili e vestiti. Inoltre, favorisce la circolazione del sangue nella pelle e mantiene il pelo sano.
Conclusione
Se siete alla ricerca di un cane a basso pelo, avete una varietà di razze meravigliose tra cui scegliere. Che si tratti di un barboncino, di un maltese o di un basenji, c'è un amico a quattro zampe adatto a ogni stile di vita e a ogni gusto. Tuttavia, ricordate che una minore quantità di pelo significa spesso una maggiore quantità di toelettatura. Con la giusta toelettatura e attenzione, il vostro cane non solo terrà pulito il vostro cuore, ma anche la vostra casa.
Un consiglio di Tradidog: nonostante i cani perdano meno pelo, adattatevi a questo fenomeno e vi risparmierete molte frustrazioni.
di Kim Rüegge
il nov 29 2024
Una mattina vi svegliate, pronti per una nuova giornata, ma prima che possiate sorseggiare il vostro primo caffè, una sgradevole sorpresa vi attende sul tappeto del soggiorno. Il vostro cane vi guarda con occhi grandi e innocenti mentre voi vi chiedete: "Cosa succede?". La diarrea nei cani è uno degli aspetti meno affascinanti della convivenza con i nostri amici a quattro zampe, ma succede. E non è solo spiacevole per voi, è anche un segno che qualcosa non va nell'apparato digerente del vostro cane.
Che si tratti di un innocuo mal di stomaco o di un problema più serio dipende da vari fattori. In questo articolo scoprirete perché il vostro cane ha la diarrea, come potete aiutarlo e quando dovete chiamare il veterinario.
Perché il cane ha la diarrea?
La diarrea non è una malattia, ma un sintomo che può essere causato da vari fattori. Ecco le più comuni:
Cause nutrizionali
Cambio improvviso di cibo: un nuovo tipo di cibo o di leccornie può irritare lo stomaco sensibile del cane.
Intolleranze o allergie alimentari: alcuni cani sono sensibili a determinati ingredienti come i cereali, la soia o alcune proteine.
Mangiare cibo avariato: il cane potrebbe aver preso qualcosa dalla spazzatura o aver mangiato qualcosa di sconosciuto durante una passeggiata.
Infezioni e parassiti
Infezioni batteriche: Salmonella, E. coli o Campylobacter possono causare diarrea.
Virus: i parvovirus o i rotavirus sono fattori scatenanti noti.
Parassiti: I vermi o la giardia sono i responsabili più comuni, soprattutto nei cani giovani.
Stress ed eccitazione
Cambiamenti come un trasloco, la visita di estranei o persino una visita dal veterinario possono turbare il tratto gastrointestinale del cane.
Malattie degli organi
Problemi al fegato o ai reni, pancreatite (infiammazione del pancreas) o malattie infiammatorie intestinali possono causare diarrea cronica.
Sintomi da tenere d'occhio
La diarrea può variare di intensità. Per valutare la gravità del problema, è necessario prestare attenzione ai seguenti segnali:
Frequenza e consistenza: il cane fa feci molli una volta o ha diversi episodi di diarrea acquosa al giorno?
Colore delle feci: La diarrea sanguinolenta o nera (simile al catrame) indica un'emorragia interna.
Sintomi di accompagnamento: Perdita di appetito, vomito, letargia o febbre.
Segni di disidratazione: mucose secche, occhi infossati o ansimare pesantemente sono segnali di allarme.
Cosa si può fare se il cane ha la diarrea?
Se il vostro cane ha la diarrea, in molti casi potete aiutarlo con semplici misure.
Interrompere l'alimentazione
Non date al cane alcun cibo per 12-24 ore in modo che il suo apparato digerente possa calmarsi. Tuttavia, assicuratevi che abbia sempre accesso ad acqua fresca per evitare la disidratazione.
Offrire cibo leggero leggero
Dopo l'interruzione dell'alimentazione, si può iniziare con alimenti facilmente digeribili:
Riso bollito con pollo (senza spezie).
Ricotta magra o patate
Zucchine al vapore e bollite
Formaggio di ricotta
Salsa di mele non zuccherata
Soluzione elettrolitica
Se il cane è già debole, una soluzione elettrolitica può aiutare a bilanciare i livelli di liquidi e minerali. Chiedete al vostro veterinario i prodotti adatti.
Probiotici
Gli integratori probiotici possono sostenere la flora intestinale e aiutare a riequilibrare il tratto digestivo.
Quando è necessario andare dal veterinario?
Ci sono situazioni in cui non bisogna esitare a lungo:
Diarrea persistente per più di 24 ore, soprattutto se il cane sembra apatico.
Sangue nelle feci o diarrea nera e catramosa.
Febbre alta, vomito grave o segni di disidratazione.
Icuccioli e i cani anziani sono particolarmente a rischio e devono essere visitati dal veterinario più rapidamente se presentano diarrea.
Possibili trattamenti dal veterinario
Il veterinario determinerà la causa esatta della diarrea. Si possono adottare le seguenti misure:
Analisi del campione di feci: per identificare parassiti, batteri o virus.
Analisi del sangue: per controllare la funzionalità degli organi.
Farmaci: Antibiotici per infezioni batteriche, trattamenti di sverminazione o farmaci per regolare il tratto intestinale.
Infusioni: Per combattere la disidratazione e ripristinare l'equilibrio elettrolitico.
Prevenzione: come mantenere il cane in salute
Cambiamenti alimentari lenti: Dare al cane il tempo di abituarsi al nuovo cibo introducendolo gradualmente nell'arco di 7-10 giorni.
Sverminazione e controlliregolari.
Niente rifiuti o snack sconosciuti: assicuratevi che il cane non mangi nulla di fresco dal terreno all'aperto.
Ridurre lo stress: Creare un ambiente calmo e stabile per prevenire la diarrea indotta dallo stress.
Inserimento breve a questo punto: Noi di tradidog contribuiamo a migliorare la salute del vostro cane con i nostri integratori alimentari per cani. Provate uno dei nostri prodotti per fare qualcosa di buono per il vostro cane. Per iniziare vi consigliamo lo Starter Set Classic:
Conclusione
La diarrea nei cani è un sintomo che può avere molte cause diverse: da innocui disturbi gastrici a problemi di salute più gravi come infezioni o malattie degli organi. In qualità di proprietari di cani, è importante essere vigili e tenere sotto controllo le circostanze che la accompagnano. La diarrea di breve durata e una tantum è spesso innocua e può essere facilmente gestita con un'interruzione dell'alimentazione e una dieta leggera.
Tuttavia, se la diarrea si presenta con maggiore frequenza, dura più a lungo o è associata a sintomi come vomito, febbre o sangue nelle feci, è necessario consultare un veterinario. I cuccioli, i cani anziani o gli animali con condizioni preesistenti sono particolarmente a rischio e hanno bisogno di un aiuto rapido per evitare complicazioni come la disidratazione.
È possibile prevenire molte cause di diarrea con una dieta equilibrata, cambiando lentamente gli alimenti e sottoponendo il cane a regolari controlli veterinari. In questo modo il cane rimarrà in salute e potrete godervi la vita di tutti i giorni senza preoccupazioni.
Consiglio di Tradidog: se il vostro cane ha di nuovo la diarrea, è meglio tenerlo sotto controllo!
di Kim Rüegge
il nov 26 2024
State facendo una piacevole passeggiata in campagna con il vostro cane e improvvisamente si ferma. Invece di annusare un profumo interessante o di inseguire un bastone, inizia a mordere con gusto un filo d'erba. Sembra insolito? In effetti, mangiare l'erba è un comportamento che si verifica in molti cani e che spesso genera confusione. Si tratta di uno spuntino innocuo, di una richiesta d'aiuto nascosta dell'organismo o semplicemente di noia? In questo post scoprirete perché i cani mangiano l'erba, quando dovreste prestare attenzione e come potete comprendere meglio questo comportamento.
Perché i cani mangiano l'erba?
Cominciamo con la domanda più importante. Esistono diverse spiegazioni sul perché i cani mangiano l'erba. Ecco le più comuni:
Istinto e residui evolutivi
I nostri cani discendono dai lupi e occasionalmente mangiano piante per integrare la loro dieta. Anche le prede, come conigli o roditori, di cui si nutrono i lupi, contengono spesso materiale vegetale nel loro tratto gastrointestinale. Quindi il cane potrebbe seguire un istinto naturale quando mangia l'erba.
Carenza di nutrienti
Alcuni cani mangiano l'erba perché sono alla ricerca di determinati nutrienti o fibre che mancano nella loro dieta. L'erba può aiutare a regolare la digestione, soprattutto se la dieta contiene troppo poca materia vegetale.
Problemi di stomaco e auto-guarigione
Una teoria comune è che i cani mangino l'erba per alleviare la nausea o i problemi di stomaco. Mangiando erba, spesso stimolano il vomito e liberano lo stomaco da sostanze indigeribili o irritanti.
Noia o stress
A volte si tratta semplicemente di una forma di occupazione. Quando i cani hanno troppo poco esercizio fisico o mentale, cercano attività alternative: mangiare erba è una di queste. Anche lo stress o il nervosismo possono scatenare questo comportamento.
Sapore semplice
Sì, l'erba può essere deliziosa! Alcuni cani sembrano apprezzarla, soprattutto l'erba fresca e giovane.
È pericoloso per il cane mangiare l'erba?
In linea di principio, nella maggior parte dei casi il consumo di erba è innocuo per i cani. Ma ci sono alcune cose di cui bisogna essere consapevoli:
Pericolo da pesticidi e sostanze chimiche: l'erba che cresce nei parchi pubblici o ai bordi delle strade può essere trattata con pesticidi, erbicidi o altre sostanze chimiche. Queste sostanze sono tossiche per i cani e possono portare a gravi avvelenamenti.
Rischio di parassiti: l'erba può anche ospitare parassiti come i vermi polmonari o altri parassiti. Questi possono entrare nel corpo del cane attraverso l'erba.
Eccessivo consumo di erba e vomito: Se il cane vomita spesso dopo aver mangiato erba o se questa diventa un'abitudine compulsiva, potrebbe indicare un problema di fondo, come un mal di stomaco, una gastrite o altri problemi digestivi.
Cosa si può fare se il cane mangia erba?
Osservare il comportamento: Se il cane mangia erba di tanto in tanto, di solito non c'è da preoccuparsi. Prestate attenzione se dopo mangia normalmente e se sta bene. Se il comportamento diventa compulsivo o se compaiono altri sintomi, è necessario osservare più da vicino.
Controllate la sua dieta: Assicuratevi che il vostro cane riceva una dieta equilibrata. Se ritenete che sia carente di fibre, potete offrirgli verdure come carote o zucca per soddisfare il suo fabbisogno.
Scegliete aree erbose sicure: Lasciate che il vostro cane mangi l'erba solo in aree che non sono state trattate con pesticidi o altre sostanze chimiche. Il vostro giardino è l'ideale se potete assicurarvi che non siano state utilizzate sostanze pericolose.
Consultate un veterinario: Se il cane mangia erba in modo eccessivo, vomita spesso o mostra altri problemi di salute, è consigliabile una visita dal veterinario. Il veterinario può chiarire se c'è un problema di salute e quale trattamento è appropriato.
Rimedi e alternative casalinghe
Se il cane mangia l'erba per noia o per mancanza di nutrienti, è possibile offrirgli delle alternative:
Verdura e frutta: carote, cetrioli o fette di mela sono ottimi spuntini che forniscono anche fibre.
Erbe e erba di gatto: l'erba di gatto non è tossica e offre un'alternativa sicura se il cane vede il mangiare erba come un'attività divertente.
Attività sufficiente: fornire sufficiente esercizio fisico e mentale per evitare la noia.
Come si può vedere nell'immagine sottostante, ai cani piace sfogarsi. Per questo pensiamo che. Vivere e lasciar vivere, purché nei limiti della normalità.
Conclusione
Il cane che mangia l'erba può sembrare strano, ma nella maggior parte dei casi è innocuo e spesso istintivo. Se il cane è sano e non mangia quantità pericolose o erba contaminata, non c'è da preoccuparsi. Tuttavia, vale la pena osservare il comportamento ed escludere possibili cause come la noia, le carenze nutrizionali o i problemi di stomaco. In caso di dubbi o di sintomi di accompagnamento, è sempre meglio consultare un veterinario. Dopo tutto, si tratta di mantenere il cane sano e felice, con o senza erba.
Consiglio di Tradidog: se mangia un po' d'erba di tanto in tanto, fate attenzione e continuate a divertirvi!
Il mio cane si lecca continuamente le zampe
di Kim Rüegge
il nov 23 2024
Probabilmente conoscete la sensazione: siete comodamente seduti sul divano, il vostro cane giace rilassato accanto a voi e all'improvviso sentite quel suono inconfondibile: leccare, leccare, leccare. Vi voltate e lo vedete di nuovo, il vostro cane che si lecca devotamente le zampe come se stesse per trasformarle in cioccolato. (Ma il mio cane può mangiare il cioccolato? Potete trovare la risposta in un altro post del blog). Ma torniamo all'argomento. Da un lato, questo tipo di leccamento è molto dolce, forse persino rilassante. Ma se il cane lo fa costantemente, non solo diventa fastidioso, ma può anche indicare un problema serio. Perché i cani lo fanno e cosa si può fare? Diamo un'occhiata più da vicino.
Perché il cane si lecca le zampe?
Il leccamento delle zampe non è di per sé insolito. I cani usano la lingua per pulirsi o per curare piccole ferite. È un istinto naturale e a volte fa semplicemente parte della toelettatura del cane. Ma quando il leccamento diventa dilagante, spesso c'è un motivo da non ignorare. Può trattarsi di un problema fisico, ma anche di cause emotive come la noia o lo stress. È quindi importante osservare attentamente per capire cosa il cane sta cercando di dirvi attraverso il suo comportamento.
Possibili cause di un comportamento di leccamento costante
Una delle cause più comuni del leccamento eccessivo delle zampe è l'allergia. I cani possono essere allergici al polline, all'erba, agli acari della polvere o ad alcuni ingredienti del loro cibo. Queste allergie spesso si manifestano con prurito, soprattutto sulle zampe. Quindi, se il cane si lecca più intensamente durante la stagione dei pollini o dopo aver mangiato un certo cibo, la causa potrebbe essere un'allergia.
Ma anche i problemi della pelle sono indiziati comuni. Prodotti chimici come i detergenti o il sale stradale in inverno possono irritare la pelle sensibile delle zampe. Questo porta il cane a cercare di lenire l'irritazione leccandosi.
Ferite o oggetti estranei come piccole schegge, spine o pietre sono un'altra possibile causa. I cani cercano istintivamente di rimuovere questi oggetti estranei leccandoli. Un'osservazione più attenta delle zampe può spesso chiarire la situazione.
Non vanno dimenticati i parassiti come le pulci o gli acari, che possono causare un prurito insopportabile. Gli acari, in particolare, amano insediarsi negli spazi tra le zampe.
Infine, ci sono i problemi comportamentali. Lo stress, l'ansia o semplicemente la noia possono indurre il cane a leccarsi continuamente le zampe. Si tratta di una sorta di comportamento di autocompensazione, simile al mangiarsi le unghie negli esseri umani.
Sintomi da tenere d'occhio
Il leccamento eccessivo delle zampe è spesso solo la punta dell'iceberg. Prestate attenzione se le zampe del cane sono arrossate o gonfie. A volte si formano anche chiazze calve o decolorazioni nel pelo, soprattutto tra le dita dei piedi. Queste sono causate dal continuo leccamento e dall'umidità, che irritano ulteriormente la pelle. Piaghe o croste aperte sono un chiaro segno che il leccamento ha già portato a una grave irritazione o infezione della pelle.
Cosa si può fare se il cane si lecca continuamente le zampe?
Il primo passo è controllare regolarmente le zampe. Dopo ogni passeggiata, bisogna verificare se ci sono oggetti estranei, come piccole pietre o spine, incastrati nelle zampe. Pulire le zampe con un detergente delicato e adatto ai cani, soprattutto se il cane ha camminato nel fango o sul sale stradale.
In inverno, è possibile spalmare sulle zampe del cane uno speciale balsamo o cera per proteggerle dal freddo e dal sale. Questo non solo impedisce il leccamento, ma mantiene anche la pelle elastica e sana.
Quando è necessario rivolgersi al veterinario?
Se il leccamento non cessa e non si riesce a trovare una causa evidente, è consigliabile una visita dal veterinario. Soprattutto se le zampe sono infiammate, il cane è zoppo o sembra letargico, non bisogna aspettare oltre. Il veterinario può determinare la causa esatta attraverso test cutanei, esami del sangue o test allergici e fornire un trattamento mirato.
Possibili trattamenti dal veterinario
Il trattamento dipende naturalmente dalla causa. Se si tratta di un'allergia, il veterinario può suggerire farmaci speciali o addirittura una dieta ipoallergenica. Le infezioni o le lesioni cutanee vengono trattate con antibiotici o pomate antinfiammatorie. Nei casi più gravi, come nel caso di un'infezione causata da acari, è necessario ricorrere a speciali farmaci antiparassitari.
In caso di leccamento dovuto allo stress, il veterinario può anche raccomandare misure comportamentali calmanti o consultare un terapeuta del comportamento animale.
Come si può prevenire il leccamento?
La prevenzione è l'elemento fondamentale. La pulizia regolare delle zampe è la chiave. Controllate le zampe del cane dopo ogni passeggiata e tenetele pulite. Date al cane molto da fare in modo che non ricorra al leccamento per noia. Ricordate inoltre di evitare il più possibile gli allergeni conosciuti.
Rimedi casalinghi e loro efficacia
A volte anche semplici rimedi casalinghi possono essere d'aiuto. La camomilla è ottima per lenire le zampe irritate. Immergete un panno pulito nel tè raffreddato e tamponate delicatamente le zampe. L 'olio di cocco ha un effetto antinfiammatorio e lenitivo e può essere applicato sulle zampe in piccole quantità. Tuttavia, questi rimedi devono essere utilizzati solo come misura di supporto. Se i sintomi persistono, è indispensabile una visita dal veterinario.
Conclusione
Se il vostro cane si lecca continuamente le zampe, questo può essere indice di una serie di problemi, dalle allergie alle ferite allo stress. È importante riconoscere la causa e agire di conseguenza. Con una toelettatura regolare, un occhio attento e, se necessario, il supporto di un veterinario, potete aiutare il vostro cane a sentirsi di nuovo a proprio agio. Il leccamento delle zampe non è solo fastidioso, ma può avere gravi conseguenze per la salute se ignorato. Quindi, osservate attentamente e agite per tempo per mantenere il vostro amico a quattro zampe felice e in salute.
Il consiglio di Tradidog: siate attenti e fate tutto il possibile per far sì che il vostro cane continui a rispondere a "Dai la zampa"!
I cani possono mangiare il cioccolato?
di Kim Rüegge
il nov 20 2024
Immaginate di gustarvi un pezzo del vostro cioccolato preferito e all'improvviso il vostro cane si siede di fronte a voi con occhi grandi e imploranti. Il suo sguardo dice chiaramente: "Ehi, ne voglio un po' anch'io!". Ma per quanto possa essere allettante dare un pezzo al vostro amico a quattro zampe, dovreste resistere. Perché? Perché il cioccolato è tutt'altro che dolce per i cani: può addirittura essere pericoloso.
Perché il cioccolato è pericoloso per i cani?
Il cioccolato contiene teobromina, una sostanza (fortunatamente) innocua per gli esseri umani, ma che può essere tossica per i cani. I cani metabolizzano la teobromina molto più lentamente di noi, con conseguente accumulo nell'organismo e potenziali effetti tossici.
Cioccolato fondente: contiene elevate quantità di teobromina ed è quindi particolarmente pericoloso.
Cioccolato al latte: contiene meno teobromina, ma è comunque dannoso.
Cioccolato bianco: contiene solo piccole quantità, ma può causare problemi nei cani sensibili o in grandi quantità.
Importante: più il cioccolato è scuro, più è pericoloso per il cane!
Sintomi dell'avvelenamento da cioccolato:
Brevemente riassunti:
Vomito e diarrea
irrequietezza e iperattività
Tremori e crampi
Aumento della frequenza cardiaca
Nei casi più gravi: Aritmia cardiaca, difficoltà respiratorie, coma.
I sintomi dell'avvelenamento da cioccolato possono variare a seconda della taglia del cane, della quantità di cioccolato consumata e del contenuto di teobromina. In genere si manifestano entro 4-12 ore dal consumo, ma possono essere ritardati nei casi più gravi.
I primi segni includono spesso vomito e diarrea, poiché l'organismo cerca di espellere la sostanza tossica. Il vomito può avere il tipico odore di cioccolato. Irrequietezza e iperattività sono altri sintomi precoci, poiché la teobromina stimola il sistema nervoso centrale. Il cane può apparire nervoso, ansimare pesantemente o muoversi in modo insolito.
Con il progredire dell'intossicazione, possono comparire sintomi più gravi. Tremori muscolari, scosse o addirittura convulsioni sono segni comuni di una reazione grave. La frequenza cardiaca può aumentare, provocando un battito cardiaco rapido o irregolare (tachicardia). Questo può essere manifestato da un aumento della frequenza respiratoria e da debolezza.
Se l'avvelenamento non viene trattato, può insorgere una polmonite da aspirazione (descritta più dettagliatamente nel paragrafo successivo) se il cane inala cibo o liquido nei polmoni durante il vomito. In casi estremi, c'è il rischio di aritmia cardiaca, arresto respiratorio, coma e infine morte.
Lapolmonite da aspirazione si verifica quando il cane inala parti del contenuto dello stomaco, come cibo non digerito, liquidi o succhi gastrici, durante il vomito. Invece di entrare nello stomaco, il contenuto dello stomaco entra nella trachea e nei polmoni, dove può causare gravi infiammazioni e infezioni.
La polmonite da aspirazione è così pericolosa perché non solo compromette l'apporto di ossigeno, ma spesso porta anche a un'infezione batterica secondaria. Le particelle e i fluidi inalati forniscono ai batteri una base ideale per moltiplicarsi nei polmoni, il che può provocare una polmonite grave.
Ingresso: un'infezione batterica secondaria si verifica quando i batteri colonizzano una parte del corpo già danneggiata o indebolita e vi causano un'infezione. Si chiama "secondaria" perché non è la causa originaria del problema, ma si sviluppa in seguito a un'altra malattia o lesione.
Poiché i sintomi possono aggravarsi rapidamente, è fondamentale rivolgersi immediatamente a un veterinario se si sospetta che il cane abbia mangiato del cioccolato. Anche piccole quantità possono avere effetti gravi sui cani sensibili.
Cosa fare se il cane ha mangiato cioccolato
Mantenere la calma, ma agire rapidamente
Contattare il veterinario: Indicare la quantità e il tipo di cioccolato mangiato dal cane.
In pratica, di solito accade quanto segue:
Si può indurre il vomito o somministrare carbone attivo per ridurre l'assorbimento della teobromina.
Nei casi più gravi, può essere necessario un ulteriore trattamento, come infusioni o il monitoraggio della funzione cardiaca.
Alternative al cioccolato per i cani
Anche se il cioccolato è un tabù, esistono molte alternative gustose e sicure per il cane:
Karob (carruba): La carruba è una sostanza naturale simile al cioccolato che non contiene teobromina ed è quindi sicura per i cani. Può essere utilizzata sotto forma di polvere o di croccantini ed è ideale per preparare biscotti per cani.
Cioccolato per cani prodotto appositamente: in commercio esistono prodotti che assomigliano al cioccolato ma non contengono teobromina e sono stati sviluppati appositamente per i cani. Tuttavia, è bene prestare attenzione al contenuto di zucchero e somministrare questi prodotti solo in grandi quantità.
Frutta e verdura: molti cani amano la frutta e la verdura. Tra le varietà adatte ci sono le mele (senza semi), le carote o i mirtilli. Questi snack non sono solo sicuri, ma anche sani.
Biscotti per cani fatti in casa: con semplici ricette, potete preparare bocconcini gustosi e sicuri per il vostro cane. Utilizzate ingredienti come l'avena, il burro di arachidi (senza xilitolo) e la carruba.
Video didattico
Il seguente video spiega in dettaglio perché il consumo di cioccolato è pericoloso per i cani.
Conclusione
Non importa quanto il vostro cane vi implori: il cioccolato è un tabù per lui. Le sostanze che contiene possono causare gravi problemi di salute. Fortunatamente, esistono molte alternative sicure e gustose con cui potete viziare il vostro amico a quattro zampe. Tenete sempre d'occhio ciò che mangia il vostro cane e informate amici e familiari sui pericoli del cioccolato per i cani. In questo modo manterrete il vostro migliore amico sano e vivace.
Suggerimento di Tradidog: non dimenticate che i cani non possono mangiare il cioccolato!
di Kim Rüegge
il nov 17 2024
Il vomito nei cani è un problema con cui ogni proprietario di cane si confronta prima o poi. Che si tratti del calzino mezzo masticato che il vostro amico a quattro zampe ha ingoiato di nascosto o del tipico "spuntino d'erba" dell'ultima passeggiata, un cane con i conati di vomito è raramente uno spettacolo piacevole. Ma per quanto possa essere sgradevole, il vomito è spesso un importante segnale di allarme da parte dell'organismo.
I cani hanno un apparato digerente molto sensibile che lancia l'allarme più rapidamente di quanto si possa pensare. A volte si tratta di piccole cose, come il cibo mangiato troppo in fretta. Ma può anche essere un'indicazione di qualcosa di più serio. Ed è qui che entrate in gioco voi: con un po' di conoscenza, potete aiutare il vostro cane a rimettersi in piedi più rapidamente, e forse anche a evitare gli episodi di soffocamento.
Vediamo quindi insieme cosa c'è dietro il "vomito nei cani" e come affrontarlo al meglio quando il vostro amico peloso presenta di nuovo il contenuto del suo stomaco.
Cause del vomito nei cani
Il vomito nei cani può avere molte cause diverse. Mentre alcune cause sono innocue e non richiedono molta attenzione, altre possono indicare gravi problemi di salute. Riconoscere la causa è il primo passo per aiutare il cane.
Altre cause innocue:
Mangiare troppo velocemente: Se il cane trangugia frettolosamente il cibo, può sovraccaricare lo stomaco e provocare il vomito.
Mangiare erba: Molti cani mangiano occasionalmente erba, che può irritare lo stomaco e provocare il vomito. Spesso si tratta di una reazione naturale per ripulire lo stomaco.
Cambio di cibo: un cambio improvviso di cibo può turbare lo stomaco sensibile del cane. Si consiglia un cambiamento graduale.
Irritazione dello stomaco: a volte gli alimenti grassi o difficili da digerire possono turbare temporaneamente lo stomaco.
Cause gravi:
Avvelenamento: L'assunzione di alimenti velenosi o di prodotti chimici per la casa può provocare il vomito.
Infezioni gastrointestinali: Batteri, virus o parassiti possono infettare il tratto gastrointestinale del cane.
Corpi estranei nello stomaco: se il cane ingerisce oggetti che il corpo non è in grado di digerire, può verificarsi un'ostruzione.
Malattie organiche: Anche malattie come l'insufficienza renale, i problemi epatici o la pancreatite possono provocare il vomito.
Vomito acuto o cronico?
Non tutto il vomito è uguale. Esiste un'importante differenza tra vomito acuto e cronico che è bene conoscere. Questa distinzione vi aiuterà a valutare meglio se il vostro cane ha semplicemente mangiato qualcosa di sbagliato o se c'è un problema più serio.
Vomito acuto:
Si manifesta all'improvviso e di solito dura poco.
Spesso è scatenato da qualcosa che il cane ha mangiato di recente, come cibo sconosciuto, erba o cibo avariato.
Spesso è innocuo se si tratta di un evento unico e non ci sono altri sintomi.
Vomito cronico:
Vomito ricorrente per giorni o settimane.
Potrebbe indicare gravi problemi di salute come gastrite, malattie infiammatorie intestinali, malattie renali o addirittura tumori.
Una visita dal veterinario è essenziale per individuare la causa e iniziare un trattamento adeguato.
Vomito o rigurgito?
Non tutto ciò che il cane rigurgita è vomito. Esiste un'importante differenza tra vomito e rigurgito di cui molti proprietari di cani non si rendono conto. Entrambi i processi sono simili, ma hanno cause diverse e richiedono misure diverse.
Vomito:
Processo attivo: il cane mostra spesso segni di nausea, come salivazione, irrequietezza o rigurgiti. Vomita con forza e il contenuto può includere cibo semidigerito, bile o muco.
Cause comuni: Irritazione dello stomaco, infezione o altri problemi organici.
Rigurgito (rigurgito):
Processo passivo: il cane rigurgita semplicemente cibo o liquidi senza uno sforzo visibile. Spesso avviene poco dopo aver mangiato.
Il contenuto rigurgitato non è digerito e ha un aspetto simile a quello del cibo.
La causa potrebbe essere un problema all'esofago, come il megaesofago. (Vedi spiegazione sotto)
Ingresso: il termine megaesofago si riferisce a una condizione in cui l'esofago del cane è dilatato e disfunzionale. L'esofago ha normalmente il compito di trasportare il cibo dalla bocca allo stomaco attraverso movimenti muscolari ondulatori (peristalsi). In un megaesofago, questa funzione è limitata o viene meno del tutto. Di conseguenza, il cibo si accumula nell'esofago dilatato invece di passare allo stomaco.
Se non siete sicuri di quale processo sia presente nel vostro cane, un veterinario può aiutarvi a riconoscere la differenza.
Cosa fare se il cane vomita?
Se il cane vomita, è importante mantenere la calma e procedere sistematicamente. Ci sono alcune semplici misure che potete adottare per aiutare il vostro cane rapidamente e scoprire se è necessario un aiuto veterinario.
Prime misure:
Sospendere il cibo per circa 12-24 ore per consentire allo stomaco di calmarsi. Tuttavia, assicuratevi che il cane non si disidrati.
Assunzione di acqua: assicurarsi che il cane abbia accesso a piccole quantità di acqua. Grandi quantità potrebbero irritare nuovamente lo stomaco.
Osservare il cane:
Osservate se ci sono altri sintomi come letargia, diarrea, febbre o vomito sanguinolento.
Se il vomito cessa dopo poco tempo e il cane sembra normale, probabilmente si tratta di un evento innocuo.
Quando rivolgersi al veterinario?
Se il vomito si ripete o è accompagnato da altri sintomi.
Se il cane sembra apatico o mostra segni di dolore.
Se si sospetta un avvelenamento o se il cane ha ingerito un oggetto estraneo.
Un trattamento veterinario tempestivo può prevenire complicazioni più gravi in molti casi.
Avvelenamento e corpi estranei
I cani sono naturalmente curiosi e spesso esplorano l'ambiente circostante con la bocca. Questo può portarli a ingerire oggetti pericolosi o indigesti. Il vomito è un sintomo comune di avvelenamento e se il cane ha ingerito un oggetto estraneo. È quindi importante riconoscere tempestivamente questi rischi e agire di conseguenza.
Avvelenamento:
Tossine comuni: cioccolato, uva, uva sultanina, cipolle, aglio, alcol, farmaci umani.
I sintomi possono includere vomito, diarrea, tremori, convulsioni o collasso.
Intervenire immediatamente: Se si sospetta che il cane abbia ingerito qualcosa di velenoso, contattare immediatamente un veterinario o un centro antiveleni.
Oggetti estranei:
I cani tendono a ingerire oggetti come giocattoli, ossa o oggetti domestici.
Segni: vomito improvviso, perdita di appetito, dolore addominale o costipazione.
Un corpo estraneo può bloccare l'intestino e spesso richiede la rimozione chirurgica.
Intolleranze e allergie alimentari
Non tutti i cani tollerano ugualmente bene tutti gli alimenti. Alcuni cani sviluppano nel tempo intolleranze o allergie a determinati ingredienti del cibo. Ciò può manifestarsi con vomito ripetuto o altri sintomi. Riconoscere ed evitare questi fattori scatenanti è fondamentale per il benessere del cane.
Intolleranze alimentari:
Alcuni cani sono sensibili a determinate proteine, cereali o additivi presenti nel loro cibo.
Sintomi: vomito, diarrea, flatulenza, prurito o problemi cutanei.
Allergie:
Oltre al vomito, spesso si manifestano sintomi come eruzioni cutanee, infezioni alle orecchie o forte prurito.
In questi casi, è possibile effettuare una dieta di eliminazione sotto la guida di un veterinario per identificare l'alimento allergenico.
Alimenti ipoallergenici:
Esistono diete speciali studiate per cani con stomaco sensibile o allergie. Queste possono aiutare ad alleviare i sintomi.
Una cosa che avreste dovuto capire molto tempo fa: Noi di Tradidog siamo i professionisti quando si tratta di integratori alimentari. Date quindi un'occhiata ai nostri prodotti e aiutate il vostro cane a condurre una vita sana.
Prevenzione: come si previene il vomito nei cani?
Prevenire è meglio che curare: questo detto vale anche per il vomito nei cani. Molte cause possono essere evitate grazie a cure e controlli accurati. Con alcuni semplici accorgimenti, potete contribuire a mantenere il vostro cane in salute e ad evitare che il vomito si manifesti.
Abitudini alimentari:
Evitare di somministrare al cane grandi quantità di cibo in una sola volta. Dividete il cibo in porzioni più piccole nel corso della giornata.
Utilizzate ciotole anti-snack per evitare che il cane mangi troppo velocemente.
Alimentazione di alta qualità:
Assicuratevi che il vostro cane sia alimentato con una dieta equilibrata e di alta qualità che soddisfi le sue esigenze.
Cura regolare della salute:
Fate sverminare e vaccinare regolarmente il vostro cane.
I controlli di routine dal veterinario possono aiutare a riconoscere precocemente i problemi di salute.
Attenzione all'ambiente:
Eliminate le piante velenose dal giardino e tenete il cane lontano dai rifiuti.
Assicuratevi che il vostro cane non mangi nulla di sconosciuto durante le passeggiate.
Con queste misure preventive, potete proteggere il vostro cane da molti potenziali problemi e garantirgli una vita sana e felice.
Conclusione
Vogliamo che voi, in quanto proprietari di cani, possiate godervi il vostro cane in salute. (Proprio come quello inserito sopra. Pertanto, traiamo la seguente conclusione:
Il vomito nei cani può avere molte cause, da fattori scatenanti innocui come un'alimentazione troppo rapida a malattie gravi o avvelenamenti. Anche fattori psicologici come lo stress o l'ansia possono giocare un ruolo importante. È importante riconoscere la causa: Il vomito acuto, una tantum, spesso non presenta problemi, mentre il vomito cronico o sintomi aggiuntivi come letargia o vomito sanguinolento richiedono un chiarimento veterinario.
Spesso è possibile prevenire il vomito con una dieta equilibrata, cure preventive regolari e riduzione dello stress. Osservate attentamente il vostro cane e agite rapidamente, se necessario, per fornirgli il miglior supporto possibile.
Il consiglio di Tradidog: lasciando il meglio per ultimo, Tradidog è un must per i cani sani!
di Kim Rüegge
il nov 14 2024
La decisione di adottare un cane non è solo un atto di carità, ma anche un arricchimento della propria vita. Come disse una volta lo scrittore americano Josh Billings: "Un cane è l'unica creatura sulla terra che ti ama più di se stessa". In Svizzera, numerosi cani sono in attesa di una casa amorevole nei rifugi per animali e presso le organizzazioni per la protezione degli animali. Questo blog post evidenzia i vantaggi dell'adozione di un cane, mostra dove è possibile adottare cani in Svizzera, spiega la procedura di adozione e fornisce informazioni preziose sugli aspetti legali e sulle responsabilità.
Vantaggi dell'adozione di un cane
L'adozione di un cane offre molto di più dell'ovvio vantaggio di dare una nuova casa a un animale:
Salvare vite umane e alleggerire il carico dei rifugi per animali: ogni rifugio per animali in Svizzera ospita cani in attesa di una nuova casa. Adottando un cane, non solo si salva la vita del cane adottato, ma si crea anche spazio per altri animali bisognosi.
Arricchire la propria vita: i cani adottati spesso dimostrano una gratitudine e una fedeltà particolari. La gioia di accompagnare un cane da circostanze difficili a una vita felice è indescrivibile.
Animali controllati: I cani provenienti dai rifugi per animali sono solitamente controllati dal punto di vista sanitario, vaccinati e dotati di chip. Spesso il loro comportamento è già stato analizzato, in modo da ottenere un quadro migliore del carattere e delle esigenze del cane.
Varietà di cani: che si tratti di razze miste, cani di razza, cuccioli o anziani, i rifugi per animali offrono un'ampia scelta, in modo da poter trovare il cane giusto per ogni stile di vita.
Costi inferiori: le spese di adozione sono solitamente inferiori al prezzo di acquisto da parte di un allevatore. Si risparmia anche sul costo delle vaccinazioni e della sterilizzazione, che spesso sono incluse nel pacchetto di adozione.
Dove si possono adottare cani in Svizzera?
La Svizzera offre numerosi punti di contatto per l'adozione di cani:
Rifugi per animali: I rifugi per animali più noti sono:
Protezione animali di Zurigo: Offre una varietà di cani e supporta i potenziali proprietari con una consulenza.
Organizzazione per la protezione degli animali di Basilea: Colloca i cani in case adeguate.
Protezione animali di Berna: Affida un gran numero di cani a futuri proprietari
Organizzazioni per la protezione degli animali:
Animal Happyend: Trova casa a cani provenienti dalla Svizzera e dall'estero.
FOUR PAWS Svizzera: Sostiene le adozioni nazionali e internazionali.
Piattaforme online:
Petfinder: Piattaforma per il collocamento di cani.
Tieronline: Un grande database di cani da adottare.
Queste organizzazioni non solo offrono cani, ma forniscono anche una consulenza completa sull'adozione. Naturalmente l'elenco non è completo e potrebbe continuare all'infinito. Vale quindi la pena di fare una ricerca approfondita.
Il processo di adozione di un cane
L'adozione di un cane è un processo articolato in più fasi, volto a garantire che cane e padrone siano perfettamente compatibili:
Ricerca e selezione: Ci si informa sui cani disponibili e si sceglie un animale adatto al proprio stile di vita.
Contatto con l'organizzazione: dopo aver scelto un cane, ci si mette in contatto con l'organizzazione. Spesso si ricevono le prime informazioni sul comportamento e la salute dell'animale.
Conoscere il cane: molti rifugi offrono appuntamenti di prova per conoscere il cane in un ambiente controllato.
Ispezione preliminare: un membro del personale del rifugio per animali visiterà la vostra casa per assicurarsi che sia adatta ai cani.
Contratto di adozione: dopo l'esito positivo dell'ispezione preliminare, viene firmato un contratto di adozione. Questo contiene informazioni sugli obblighi del nuovo proprietario e dettagli sullo stato di salute del cane.
Consegna del cane: Il cane si trasferisce con voi, spesso accompagnato da un incontro di consegna con consigli e raccomandazioni finali.
Quali cani cercano casa?
Nei rifugi per animali in Svizzera si trovano cani con storie di vita molto diverse:
Cuccioli: spesso sono animali abbandonati o provenienti da cucciolate non programmate. Sono giocherelloni e disposti a imparare, ma richiedono molto tempo e pazienza. Potete trovare tutto quello che c'è da sapere sui cuccioli anche sul nostro blog specifico.
Cani adulti: molti cani adulti sono già addestrati e conoscono i comandi di base. Sono i compagni ideali per chi non ha tempo di addestrare i cuccioli.
Anziani: i cani anziani sono più tranquilli e spesso sono perfetti per chi cerca un compagno rilassato.
Animali con esigenze speciali: Cani con limitazioni fisiche o provenienti da contesti difficili che hanno bisogno di una casa amorevole. Possono essere compagni particolarmente riconoscenti e fedeli.
Sfide e responsabilità
L'adozione di un cane comporta anche delle sfide:
Problemi comportamentali: I cani provenienti dai rifugi hanno spesso un passato difficile. Può volerci del tempo prima che acquistino fiducia e si abituino a una nuova casa.
Tempo e pazienza: soprattutto nelle prime settimane, il cane avrà bisogno di molte attenzioni per ambientarsi.
Obblighi finanziari: Oltre alle spese di adozione, ci sono costi continui per il cibo, la toelettatura, l'assicurazione e le visite veterinarie.
Impegno a vita: un cane vive spesso per 10-15 anni. L'adozione deve essere valutata attentamente perché è una responsabilità a lungo termine. A questo punto, vi rimandiamo alla nostra serie di blog"Cani per principianti", dove vi prepariamo all'acquisto di un cane in diverse fasi.
Aspetti legali e organizzativi
In Svizzera si applicano le seguenti norme:
Obbligo di registrazione: i cani devono essere registrati presso il comune e dotati di chip. La registrazione avviene nel database AMICUS.
Tassa sui cani: la tassa varia da 30 a 150 franchi all'anno a seconda del cantone e del comune.
I canidevono essere tenuti al guinzaglio: in molti cantoni, i cani devono essere tenuti al guinzaglio nelle aree urbane, nei parchi e nei boschi, soprattutto durante la stagione riproduttiva. Naturalmente abbiamo già scritto un post sul blog sul tema dell'obbligo di guinzaglio.
Assicurazione di responsabilità civile: alcuni cantoni richiedono un'assicurazione di responsabilità civile per coprire eventuali danni causati dal cane.
In Svizzera tutti possono adottare un cane?
In Svizzera, non tutti possono adottare un cane senza problemi. Ci sono alcuni requisiti e norme legali che possono variare a seconda del cantone e dell'organizzazione. Ecco i punti più importanti:
Età minima
In Svizzera, in genere, per adottare un cane bisogna avere almeno 18 anni. Alcune organizzazioni richiedono un'età minima di 21 anni, soprattutto per le razze di cani grandi o difficili.
Situazione abitativa
Appartamento o casa: la situazione abitativa deve essere adatta a ospitare un cane. Un piccolo appartamento di città potrebbe non essere adatto a cani di taglia grande o molto attivi.
Permesso del padrone di casa: se siete in affitto, avete bisogno del permesso del padrone di casa per tenere un cane.
Risorse di tempo
Le organizzazioni devono verificare se il potenziale proprietario ha abbastanza tempo per occuparsi, addestrare e curare il cane. Chi lavora a lungo ogni giorno e lascerebbe il cane da solo per molte ore, di solito ha meno possibilità di essere ammesso all'adozione di un animale.
Stabilità finanziaria
Il possesso di un cane comporta dei costi (cibo, veterinario, assicurazione, tassa sul cane). Molte organizzazioni verificano se la situazione finanziaria del proprietario è sufficientemente stabile per coprire questi costi.
Esperienza con i cani
L'esperienza nella conduzione di un cane è spesso richiesta per alcune razze o per cani con esigenze particolari (ad esempio, animali con problemi comportamentali). Alcune organizzazioni raccomandano o richiedono la partecipazione a corsi di addestramento per cani.
Regolamenti cantonali e liste di razze
In alcuni cantoni esistono elenchi di razze che limitano la detenzione di determinate razze di cani o impongono requisiti aggiuntivi. Ad esempio, alcuni cani come i pitbull e i rottweiler sono vietati nei cantoni di Ginevra e del Vallese.
In altri cantoni, come Zurigo o Argovia, ai "cani elencati" si applicano norme specifiche (ad esempio l'uso obbligatorio del guinzaglio, la museruola obbligatoria o l'autorizzazione del proprietario).
Ispezione preliminare e periodo di prova
Molti rifugi e organizzazioni per la protezione degli animali effettuano un controllo preliminare per verificare che le condizioni del cane siano ideali. Spesso è previsto anche un periodo di prova durante il quale ci si assicura che il cane e il proprietario vadano d'accordo.
Idoneità personale
Le persone con limitazioni fisiche o mentali che potrebbero impedire loro di soddisfare le esigenze di un cane potrebbero essere escluse dall'adozione, a seconda dell'organizzazione. Ciò avviene principalmente per la protezione dell'animale e del potenziale proprietario.
Rapporto sul campo da un rifugio per animali
Mona Vetsch, la nota reporter della radiotelevisione svizzera, ha visitato un rifugio per animali nella sua serie "Mona mittendrin". Il video mostra la vita in un rifugio per animali e la dedizione del personale sul posto.
Come sostenere il benessere degli animali
È possibile sostenere attivamente il benessere degli animali anche senza adottare un animale:
Donare: Le donazioni in denaro aiutano i rifugi per animali a coprire i costi di gestione, come cibo, cure mediche e manutenzione.
Protezione Animali Svizzera STS
FOUR PAWS Svizzera
Volontariato: i rifugi per animali sono spesso alla ricerca di volontari che portino a spasso gli animali, li accudiscano o svolgano lavori d'ufficio.
Volontariato presso la Protezione animali di Zurigo
Donazioni in natura: Molti rifugi per animali sono felici di ricevere cibo, coperte o giocattoli.
Conclusione
Adottare un cane è un'esperienza che arricchisce e cambia la vita, sia la vostra che quella del vostro nuovo compagno. Con la giusta preparazione e il giusto supporto, potete offrire una casa amorevole a un animale bisognoso. Allo stesso tempo, si contribuisce attivamente al benessere degli animali e si viene ricompensati con l'amore incondizionato di un cane.
Il motto di Tradi-Dog: la prova del budino è nel mangiare - vale la pena adottare un cane!
di Kim Rüegge
il nov 11 2024
I cuccioli sono probabilmente la cosa più carina che il mondo degli animali domestici possa offrire: Con i loro occhioni, le zampe goffe e l'incontenibile curiosità, conquistano i cuori. Ma per quanto siano carini questi piccoli nasi di pelo, tenerli comporta una grande responsabilità. Dall'alimentazione giusta, alle prime fasi di addestramento, alla cura e alla socializzazione, ci sono molte cose da considerare per garantire un inizio positivo della vita insieme e che il cucciolo diventi un compagno sano e felice. In questo post potrete scoprire (quasi) tutto quello che c'è da sapere sui cuccioli, in modo da poter dare al vostro nuovo membro della famiglia il miglior inizio possibile.
Prima dell'acquisto
Ci sono molte domande da porsi prima di acquistare un cucciolo. Spesso questo può risultare opprimente. Nella nostra serie: Cani per principianti, cerchiamo di prepararvi al meglio all'acquisto. Non esitate a dare un'occhiata.
Quale razza di cane è più adatta a me e al mio stile di vita? La scelta della razza di cane deve basarsi sul vostro stile di vita. Se siete sportivi e attivi, razze come i Labrador o i Border Collie potrebbero fare al caso vostro. Se avete una vita quotidiana più tranquilla, un Carlino o un Basset Hound potrebbero essere l'ideale. Considerate anche se avete tempo e spazio sufficienti per soddisfare le esigenze della razza.
Come posso riconoscere un allevatore affidabile? Un allevatore rispettabile è trasparente e vi permetterà di visitare la madre e i cuccioli. Vi mostrerà i certificati sanitari e vi farà molte domande sulla vostra situazione di vita per assicurarsi che il cucciolo sia destinato a buone mani.
Dovrei prendere un cucciolo da un rifugio o da un allevatore? Entrambe le opzioni hanno dei vantaggi. Al rifugio ci sono molti cani in cerca di una casa amorevole, spesso di razze miste. Un allevatore, invece, vi offre la possibilità di scegliere una razza specifica con caratteristiche ben definite. Pensate a ciò che vi si addice di più e prendete una decisione responsabile.
Quanto costa mantenere un cucciolo? Dovete aspettarvi di dover pagare cibo, visite veterinarie, vaccinazioni, giocattoli, prodotti per la toelettatura e assicurazione di responsabilità civile. Nel primo anno, i costi possono variare da 1.000 a 2.500 franchi o più.
Salute e cura
Quando il mio cucciolo deve andare dal veterinario per la prima volta? Il cucciolo deve essere portato dal veterinario al più tardi nelle prime settimane di adozione. Lì sarà visitato, vaccinato e sverminato.
Di quali vaccinazioni ha bisogno il mio cucciolo e quando? Il cucciolo deve essere vaccinato contro cimurro, parvovirosi, leptospirosi, epatite e rabbia. Il programma di vaccinazione inizia solitamente a partire dall'ottava settimana di vita. Il veterinario vi fornirà un calendario dettagliato.
Con quale frequenza devo fare il bagno o la toelettatura al mio cucciolo? Dovreste fare il bagno al vostro cucciolo solo quando è necessario, ad esempio se è molto sporco. Nella maggior parte dei casi, una spazzolatura regolare è sufficiente per mantenere il pelo pulito.
Cosa devo fare se il mio cucciolo ha la diarrea o vomita? Una leggera diarrea può essere causata dallo stress o da un cambio di alimentazione. Offritegli una dieta leggera e assicuratevi che beva a sufficienza. Se i sintomi durano più a lungo o il cucciolo vomita, è necessario visitare il veterinario.
Come posso capire se il mio cucciolo soffre? I cuccioli spesso manifestano il dolore attraverso cambiamenti di comportamento come irrequietezza, piagnistei, evitamento di certi movimenti o rifiuto di mangiare. Osservate se il cucciolo si risparmia o si lecca alcune parti del corpo e contattate il veterinario se sospettate un dolore.
Quali parassiti possono infestare il mio cucciolo e come posso prevenirli? I parassiti più comuni sono le pulci, le zecche e i vermi. È possibile prevenirli con sverminazioni regolari e prodotti spot-on o collari speciali. È necessario controllare il cucciolo per le zecche dopo le passeggiate.
Quando e quanto spesso il mio cucciolo deve essere sverminato? I cuccioli devono essere sverminati ogni 2 settimane dalla seconda settimana di vita fino all'età di 12 settimane. Successivamente, si consiglia di sverminarli ogni 3 mesi o secondo le indicazioni del veterinario.
È consigliabile stipulare un'assicurazione sanitaria per il mio cucciolo? Sì, possono verificarsi spese veterinarie impreviste, soprattutto nei primi anni di vita. L'assicurazione sanitaria aiuta a coprire i costi elevati delle cure, soprattutto in caso di incidenti o malattie croniche.
Come posso prevenire i problemi dentali del mio cucciolo? Abituate il cucciolo a lavarsi i denti fin da subito con un dentifricio speciale per cani. Anche i masticatori e il cibo speciale per cuccioli aiutano a mantenere i denti puliti.
Cosa devo fare se il mio cucciolo zoppica o è ferito? Per prima cosa osservatelo per vedere se la zoppia scompare da sola. Se la zoppia dura più di un giorno o se prova un forte dolore, è necessario consultare un veterinario.
Quali prodotti per la toelettatura sono adatti ai cuccioli? Utilizzate prodotti per la toelettatura delicati e specifici per i cuccioli, come lo shampoo per cuccioli, una spazzola morbida e il balsamo per le zampe. Assicuratevi che i prodotti non contengano sostanze irritanti.
Come posso capire se il mio cucciolo è allergico a qualcosa? Le allergie si manifestano spesso con problemi cutanei, prurito o disturbi gastrointestinali. Se notate questi sintomi, contattate il veterinario per verificare la presenza di eventuali allergie.
Addestramento e comportamento
Come posso insegnare al mio cucciolo l'addestramento in casa? Portate il cucciolo fuori regolarmente dopo aver dormito, mangiato e giocato. Lodatelo abbondantemente quando esce. Con pazienza e costanza, imparerà rapidamente a essere addestrato in casa.
Cosa devo fare se il mio cucciolo continua a mordere le mani o i mobili? I cuccioli esplorano il mondo con la bocca. Dategli un giocattolo adatto quando morde e ditegli sempre "no" o "via". In questo modo gli si insegna cosa è permesso e cosa no.
Come faccio ad abituare il mio cucciolo al guinzaglio? Prima fatelo abituare al collare o alla pettorina. Iniziate in casa con brevi sessioni di addestramento e premiate i comportamenti tranquilli. Passo dopo passo, camminerà in sicurezza al guinzaglio.
Quando devo iniziare l'addestramento e quali sono i primi comandi importanti? È possibile iniziare l'addestramento a partire dall'ottava settimana. I comandi di base come "seduto", "giù" e "qui" sono ottimi esercizi introduttivi. Assicuratevi che le sessioni di addestramento siano brevi e positive.
Come impara il mio cucciolo a stare da solo senza sviluppare paura? Addestrate il cucciolo a stare da solo in modo graduale. All'inizio lasciate la stanza solo per poco tempo e aumentate lentamente la durata. Premiate i comportamenti calmi e date al cucciolo un giocattolo o una coperta per farlo sentire al sicuro.
Come faccio a far smettere il mio cucciolo di abbaiare in continuazione? Scoprite perché il cucciolo abbaia (ad esempio, noia, paura, eccitazione). Distraetelo con l'addestramento o il gioco e premiatelo quando si calma. Evitate di premiarlo involontariamente per l'abbaio dandogli attenzione.
Cosa devo fare se il mio cucciolo ha paura degli altri cani? Affrontate la paura con pazienza. Lasciate che osservi gli altri cani a distanza di sicurezza e premiate i comportamenti rilassati. È possibile ridurre gradualmente la distanza senza forzarlo.
Come posso insegnare al mio cucciolo a non tirare il guinzaglio? Fermatevi non appena il cucciolo tira il guinzaglio e continuate la passeggiata solo quando il guinzaglio è allentato. Premiatelo quando rimane accanto a voi. Con pazienza, imparerà che tirare non porta all'obiettivo.
Come posso correggere un comportamento indesiderato senza spaventare il mio cucciolo? Utilizzate comandi chiari e calmi, come "No" o "Via", e reindirizzate immediatamente il cucciolo verso il comportamento desiderato. Il rinforzo positivo attraverso lodi e premi è la chiave per incoraggiare un buon comportamento.
Quando e come il mio cucciolo imparerà a rispettare determinate regole in casa? Introducete delle regole fin dall'inizio e siate coerenti. Ad esempio, decidete dove può dormire o se può stare sul divano. Lodatelo quando segue le regole e correggete direttamente i comportamenti indesiderati.
Come posso promuovere il legame con il mio cucciolo attraverso l'addestramento? Durante l'addestramento usate molte lodi, ricompense e vicinanza fisica. I giochi insieme e le esperienze positive rafforzano il legame.
Oggi c'è molto materiale da elaborare. Nel frattempo, per non perdere la lettura, ecco la foto di un bel cucciolo:
Alimentazione
Una breve pubblicità a nostro nome (in qualche modo dobbiamo pur guadagnarci i soldi, no? ;-)) Sul sito web di Tradidog potete trovare tutte le informazioni sui migliori alimenti complementari per cani e potete anche acquistarli nel nostro negozio online. Il vostro cane ve ne sarà grato.
Qual è il cibo migliore per il mio cucciolo? Scegliete un alimento per cuccioli di alta qualità, adatto alle esigenze nutrizionali di un cane in crescita. Il vostro veterinario potrà darvi le raccomandazioni più adatte al vostro cane.
Con quale frequenza e quantità devo nutrire il mio cucciolo? I cuccioli dovrebbero essere nutriti 3-4 volte al giorno. La quantità esatta dipende dall'età, dal peso e dalla razza. Seguite le istruzioni riportate sulla confezione del cibo e modificatele se necessario.
Il mio cucciolo può mangiare cibo umano? Molti alimenti sicuri per noi possono essere dannosi per i cani, ad esempio il cioccolato, le cipolle o i cibi aromatizzati. È meglio attenersi a cibi speciali per cani.
Quali sono i bocconcini adatti all'addestramento? Utilizzate bocconcini piccoli e sani che il cucciolo possa masticare velocemente. In questo modo non interrompete l'addestramento e potete premiarlo subito.
Socializzazione
Quando il mio cucciolo può incontrare altri cani o animali? Dopo l'immunizzazione di base (di solito a partire dalla 12a settimana), il cucciolo può entrare in contatto con altri cani o animali. Inizialmente scegliete cani ben socializzati per incoraggiare esperienze positive.
Come posso abituare il mio cucciolo a nuove persone e ambienti? Introducete il vostro cucciolo a nuove situazioni lentamente. Esperienze positive e ricompense lo aiuteranno ad abituarsi rapidamente a persone e luoghi sconosciuti.
A che età dovrei iniziare a portare il mio cucciolo in una scuola per cani? Molte scuole per cani offrono corsi per cuccioli dalle 8 alle 12 settimane di età. Lì il cane imparerà importanti regole sociali e comportamentali di base.
Cosa devo fare se il mio cucciolo ha paura delle situazioni nuove? Mantenete la calma e date al cucciolo il tempo di abituarsi alla nuova situazione. Evitate di spingerlo e premiate i comportamenti coraggiosi.
Vita quotidiana e cure
Di quanto sonno ha bisogno il mio cucciolo? Un cucciolo dorme fino a 18-20 ore al giorno. Il sonno è importante per il suo sviluppo e il suo recupero. Assicuratevi che abbia un posto tranquillo dove dormire.
Per quanto tempo il mio cucciolo può essere lasciato solo? Inizialmente, i cuccioli dovrebbero essere lasciati soli solo per brevi periodi (1-2 ore). L'addestramento alla solitudine deve essere lento e graduale, in modo che il cucciolo non sviluppi l'ansia da separazione.
Come posso tenere occupato il mio cucciolo senza sovraccaricarlo? Alternate brevi sessioni di gioco e di esercizio a periodi di riposo. Giochi mentali e semplici addestramenti stimolano la sua mente senza sovraccaricarlo.
Cosa devo fare se il mio cucciolo piange di notte? Mettete la cesta vicino a voi in modo che si senta al sicuro. Gradualmente potrete abituarlo ad avere un posto tutto suo dove dormire.
Come posso organizzare la routine quotidiana del mio cucciolo? Una routine quotidiana regolare, con orari fissi per la pappa e le passeggiate, dà al cucciolo un senso di sicurezza. Pianificate periodi di riposo sufficienti, momenti di gioco e brevi sessioni di addestramento.
Di quanto esercizio ha bisogno il mio cucciolo ogni giorno? I cuccioli hanno bisogno di esercizio fisico adatto alla loro età. La regola generale è di 5 minuti di esercizio per mese di vita (ad esempio 15 minuti per un cucciolo di 3 mesi) per passeggiata. Evitare richieste eccessive.
Posso portare il mio cucciolo in ufficio e a cosa devo fare attenzione? Sì, se il posto di lavoro è adatto ai cani. Mettete a disposizione un luogo tranquillo, giocattoli e acqua. Acclimatare gradualmente il cucciolo al nuovo ambiente e assicurarsi che non sia stressato.
Come devo reagire se il mio cucciolo diventa nervoso durante i viaggi in auto? Iniziate con viaggi brevi e premiate i comportamenti rilassati. Un box di trasporto sicuro o un seggiolino speciale per cani possono fornire ulteriore supporto e sicurezza.
Cosa devo considerare quando vado in vacanza con il mio cucciolo? Verificate se la destinazione è adatta ai cani e quali sono le norme d'ingresso per i cani. Mettete in valigia tutto il necessario, come il certificato di vaccinazione, il cibo e un kit di pronto soccorso. Pianificate pause regolari.
Come faccio a trovare un buon asilo o una buona badante per il mio cucciolo? Visitate il centro o conoscete l'educatore in anticipo. Assicuratevi che l'ambiente sia pulito e che il vostro cucciolo sia ben curato. Chiedete raccomandazioni e testimonianze.
Quali sono le cose più importanti che dovrei portare con me durante le passeggiate con il mio cucciolo? Guinzaglio, collare o pettorina, sacchetto per la cacca, acqua, una piccola ciotola e qualche leccornia. A seconda della lunghezza della passeggiata, possono essere utili anche giocattoli o una coperta.
Sviluppo
Quando il mio cucciolo cambierà i denti da latte? Il cambio dei denti inizia solitamente a partire dalla 16a settimana e si completa entro il 6° mese. Durante questo periodo, potete offrirgli dei giochi da masticare per dare sollievo alle gengive.
Come posso capire se il mio cucciolo sta crescendo in modo sano? Un cucciolo sano è attivo, ha il pelo lucido e gli occhi chiari. Visite regolari dal veterinario aiutano a monitorare il suo sviluppo.
Quando il mio cucciolo sarà completamente cresciuto? I cani di piccola taglia sono spesso completamente cresciuti a 10-12 mesi, mentre le razze più grandi impiegano fino a 18-24 mesi.
Come cambierà il comportamento del mio cucciolo nel tempo? Il cucciolo attraverserà delle fasi in cui mostrerà nuovi comportamenti, soprattutto durante la pubertà. La pazienza e l'addestramento costante sono particolarmente importanti in questo periodo.
Quanto dovrebbe ingrassare il mio cucciolo nei primi mesi? La crescita varia a seconda della razza. Le razze piccole aumentano di peso più lentamente, mentre le razze grandi ingrassano molto nel primo anno di vita. Il veterinario può aiutarvi a monitorare la crescita.
Quali cambiamenti fisici sono normali durante la pubertà? Il cucciolo può diventare più irrequieto o ribelle. Fisicamente, il pelo cambierà e in alcune razze le orecchie e le zampe cresceranno più velocemente del resto del corpo.
Come cambierà il comportamento del mio cucciolo durante il sonno? Nei primi mesi, il cucciolo dormirà fino a 20 ore al giorno. Con l'avanzare dell'età, le fasi di sonno si accorciano e il cucciolo diventa più attivo.
Quando devo far sterilizzare o sterilizzare il mio cucciolo? Il momento giusto dipende dalla razza e da fattori individuali. Parlate con il vostro veterinario per prendere la decisione migliore.
Come posso favorire lo sviluppo mentale del mio cucciolo? Giochi cerebrali, nuovi ambienti e un addestramento vario stimoleranno la sua mente. I giocattoli che lo fanno riflettere, come i labirinti di cibo, sono l'ideale.
Quando il mio cucciolo dovrebbe iniziare a salire le scale? Salire le scale può mettere a dura prova le articolazioni, soprattutto nelle razze di taglia grande. Aspettate che il cucciolo abbia almeno 6 mesi e fategli salire solo pochi gradini all'inizio.
Quanto tempo ci vuole perché si manifesti il colore definitivo del mantello del mio cucciolo? In alcune razze, il colore del mantello continuerà a cambiare fino all'età adulta. Questo può richiedere fino a 2 anni, a seconda della genetica e della razza.
Domande legali
I cuccioli devono essere tenuti al guinzaglio? L'obbligo di guinzaglio dipende dal luogo in cui si vive. Informatevi sulle norme del vostro cantone o comune. Per saperne di più su questo importante argomento, consultate questo post del blog sull'obbligo di guinzaglio in Svizzera.
Il mio cucciolo ha bisogno di un'assicurazione di responsabilità civile? Sì, l'assicurazione di responsabilità civile ha senso. Siete responsabili di qualsiasi danno causato dal vostro cane.
Quali leggi e regolamenti devo rispettare in quanto proprietario di un cucciolo? A seconda del cantone, ci sono norme sull'obbligo di guinzaglio, sulla registrazione e sulla museruola. Per sicurezza, informatevi presso il vostro comune.
Conclusione
I cuccioli sono un nuovo meraviglioso inizio pieno di gioia, ma anche di responsabilità. La cura e l'addestramento richiedono conoscenza, pazienza e costanza. Dalla cura della salute all'alimentazione corretta e alla socializzazione, sono molti gli aspetti da considerare. Con una buona preparazione e cure amorevoli, potrete dare al vostro cucciolo il miglior inizio di vita possibile. Non solo crescerà sano e felice, ma diventerà anche un compagno fedele che arricchirà la vostra vita.
Consiglio di Tradidog: acquistare un cucciolo non richiede coraggio, ma assicuratevi di essere ben informati prima!
E visto che sono così carini, ecco un'altra foto di cuccioli per concludere.
I cani devono essere tenuti al guinzaglio in Svizzera
di Kim Rüegge
il nov 08 2024
Preparatevi a un blog un po' più difficile da digerire, ma comunque molto importante. I prossimi post saranno dedicati al tema dell'uso obbligatorio del guinzaglio. Vi spiegheremo quando dovete tenere il vostro cane al guinzaglio e quando no. Approfondiremo anche alcune norme cantonali. Quindi sedetevi e leggete con attenzione. In questo modo, potrete evitare una multa inutile e investire il denaro in ottimi prodotti del nostro negozio online.
Vantaggi e svantaggi del guinzaglio obbligatorio:
L'obbligo di tenere i cani al guinzaglio, in vigore in alcune località della Svizzera, presenta vantaggi e svantaggi che riguardano sia i proprietari di cani che la società. Ecco una panoramica:
Vantaggi del guinzaglio obbligatorio
Protezione degli animali selvatici: soprattutto durante la stagione riproduttiva e di ambientamento, l'obbligo di guinzaglio protegge gli animali selvatici e la loro prole da possibili disturbi e attacchi da parte di cani liberi. Ciò contribuisce a mantenere l'equilibrio ecologico e a proteggere gli animali selvatici nel loro ambiente naturale.
Sicurezza per le persone e i cani: l'obbligo di guinzaglio in aree trafficate come parchi cittadini, zone pedonali o parchi giochi contribuisce alla sicurezza di pedoni, ciclisti e bambini. Anche gli incontri imprevisti tra cani possono essere controllati meglio con il guinzaglio, evitando così potenziali conflitti o lesioni.
Incoraggiano un comportamento responsabile dei cani: Le leggi sul guinzaglio incoraggiano i proprietari a controllare meglio i loro cani e a insegnare loro l'obbedienza. Ciò contribuisce a una percezione positiva dei cani nella società e dimostra che le esigenze degli altri vengono rispettate.
Evitare i conflitti: L'obbligo di guinzaglio riduce i potenziali conflitti tra i proprietari di cani e le altre persone che possono avere paura dei cani o che possono essere infastidite dai cani in libertà.
Svantaggi dell'obbligo di guinzaglio
Limitazione del movimento dei cani: i cani hanno bisogno di spazio per muoversi a sufficienza e per poter seguire il loro istinto naturale di correre e giocare. Il guinzaglio obbligatorio limita la loro libertà di movimento e può essere un peso, soprattutto per i cani attivi e di grossa taglia.
Socializzazione limitata: per la socializzazione dei cani è importante che possano interagire liberamente con altri cani. L'obbligo di guinzaglio può rendere queste interazioni più difficili o limitarle, compromettendo lo sviluppo sociale del cane.
Stress mentale per i cani: i cani tenuti costantemente al guinzaglio possono diventare stressati o frustrati, soprattutto se non possono fare esercizio. Questo può portare a problemi comportamentali, poiché il cane non è in grado di sfogare la propria energia.
Sfide per i proprietari di cani: le leggi sul guinzaglio richiedono una costante attenzione e pazienza da parte dei proprietari di cani, soprattutto nelle aree in cui si applicano regole mutevoli. Questo può rendere la passeggiata meno rilassante e creare ulteriori sfide se il cane tira con forza o è difficile da portare al guinzaglio.
Norme legali sull'uso del guinzaglio
Veniamo ora alla parte legale di questo post. Non preoccupatevi, non sarà una lezione universitaria sul tema dell'uso obbligatorio del guinzaglio. Tuttavia, ecco alcuni punti importanti:
In Svizzera non esiste un obbligo di guinzaglio standardizzato a livello nazionale per i cani; le norme variano a seconda del Cantone e del Comune. La maggior parte dei cantoni ha norme specifiche, che spesso variano a seconda della stagione o della regione.
Esempi di regolamenti cantonali:
Cantone di Berna: non esiste un obbligo generale di tenere i cani al guinzaglio. Tuttavia, i cani devono essere tenuti al guinzaglio in alcuni luoghi come le strutture scolastiche, i parchi giochi e i campi sportivi, i trasporti pubblici, le stazioni ferroviarie, le fermate degli autobus, i pascoli con il bestiame e le riserve naturali con un'adeguata segnaletica.
Cantone di Zurigo: dal 1° aprile al 31 luglio, i cani devono essere tenuti al guinzaglio nei boschi e ai margini dei boschi per proteggere gli animali selvatici durante la stagione della riproduzione. Per margine del bosco si intende un'area distante fino a 50 metri dal bosco stesso.
Cantone di Lucerna: durante la stagione riproduttiva principale, dal 1° aprile al 31 luglio, i cani devono essere tenuti al guinzaglio nei boschi e ai margini dei boschi. I cani devono essere tenuti al guinzaglio tutto l'anno nelle riserve naturali e nei parchi.
Cantone di Glarona: i cani devono essere tenuti al guinzaglio tutto l'anno nei boschi e ai margini dei boschi. I cani da utilità sono esenti da questo regolamento.
È importante notare che, oltre alle norme cantonali, possono esistere anche norme comunali. È quindi opportuno informarsi sempre sulle norme specifiche della propria regione e prestare attenzione alla segnaletica locale.
Indipendentemente dall'obbligo di tenere il cane al guinzaglio, in quanto proprietari di cani siete tenuti a gestire i vostri animali in modo da non mettere in pericolo o molestare né persone né animali. A seconda del Cantone, le infrazioni all'obbligo di guinzaglio possono essere punite con multe.
Differenze stagionali e regionali
In Svizzera, le norme sull'obbligo di guinzaglio variano notevolmente a seconda del Cantone e del Comune. Ecco alcuni esempi di differenze regionali:
Regole per i boschi e i margini dei boschi: In molti cantoni, come Zurigo e Lucerna, l'obbligo di guinzaglio si applica nei boschi e ai margini dei boschi durante la stagione di riproduzione e ambientamento (di solito dal 1° aprile al 31 luglio) per proteggere gli animali selvatici. A Glarona, invece, il guinzaglio è obbligatorio tutto l'anno nel bosco e ai margini del bosco, mentre in altri cantoni, come Berna, questa restrizione si applica solo in aree appositamente designate.
Riserve naturali e parchi: alcuni cantoni, come Lucerna e Zurigo, hanno regole speciali per le riserve naturali e i parchi, dove spesso il guinzaglio è obbligatorio tutto l'anno. Nelle aree urbane, come Zurigo o Ginevra, si applicano spesso regole più severe per tenere conto della maggiore densità di popolazione e della maggiore pressione sull'utilizzo degli spazi verdi pubblici.
Luoghi speciali e regole urbane: Nelle aree più urbane, ci sono spesso regole aggiuntive per luoghi come aree scolastiche, parchi giochi e aree pedonali trafficate. Ad esempio, il Cantone di Berna prevede l'obbligo di guinzaglio in questi luoghi specifici, mentre nei Cantoni più rurali le restrizioni sono minori.
Regolamenti comunali: Oltre ai regolamenti cantonali, molti comuni hanno regolamenti propri. Queste possono riguardare particolari circostanze locali, come destinazioni escursionistiche popolari, pascoli per animali o sentieri escursionistici molto frequentati. In alcuni casi, nei parchi urbani esistono anche zone stagionali libere per i cani, in cui l'obbligo di guinzaglio è abolito.
Eccezioni per i cani da lavoro: In alcuni cantoni, come Glarona, sono previste eccezioni per i cani da lavoro (ad esempio cani da caccia, cani guida), che sono esentati dall'obbligo di essere tenuti al guinzaglio durante il lavoro.
Pene e multe per le infrazioni
In Svizzera, le sanzioni e le multe per la violazione dell'obbligo di guinzaglio variano a seconda del Cantone e della gravità dell'infrazione. In generale, possono verificarsi le seguenti conseguenze:
Multe: Di solito viene comminata una multa per il mancato rispetto dell'obbligo di guinzaglio. L'importo può variare a seconda del cantone e della situazione. Ad esempio, nel Cantone di Zurigo la multa è di 60 franchi per chi tiene un cane senza guinzaglio nel bosco durante la stagione riproduttiva.
Conseguenze penali: Se un cane senza guinzaglio mette in pericolo o ferisce persone o animali, possono essere comminate sanzioni penali. Questo può portare a multe più alte o, in casi gravi, a ulteriori conseguenze legali.
Responsabilità per danni: se un cane senza guinzaglio causa danni, il proprietario è responsabile dei costi sostenuti. Ciò include le cure mediche per le persone o gli animali feriti e i danni alla proprietà.
Misure d'ordine: In caso di infrazioni ripetute o di incidenti gravi, le autorità possono adottare misure come l'ordine di tenere il cane al guinzaglio o la museruola. In casi estremi, la detenzione del cane può essere addirittura limitata o vietata.
È importante notare che le sanzioni e le misure esatte variano a seconda della legislazione cantonale. In qualità di proprietari di cani, dovreste informarvi sulle norme specifiche del vostro cantone per evitare infrazioni o possibili multe.
Conclusione
L'obbligo di tenere i cani al guinzaglio in Svizzera è una questione caratterizzata da normative cantonali e comunali e dipende in larga misura dalle circostanze regionali. Serve principalmente a proteggere le persone, gli animali selvatici e gli altri cani, ma rappresenta una sfida per voi proprietari di cani e per i vostri amici a quattro zampe. I vantaggi dell'uso obbligatorio del guinzaglio sono una maggiore sicurezza e un'interazione rispettosa, mentre gli svantaggi sono principalmente la limitata libertà di movimento e l'interazione sociale dei cani. Le infrazioni all'obbligo di guinzaglio possono essere punite con multe e altre conseguenze, con sanzioni che variano da Cantone a Cantone.
Nel complesso, l'obbligo di guinzaglio è un compromesso che mira ad armonizzare gli interessi dei proprietari di cani, degli animali e della società. È quindi importante che i proprietari di cani si informino sulle normative regionali e portino a spasso i loro cani in modo responsabile. In molti cantoni le norme flessibili consentono di soddisfare le esigenze dei cani nel rispetto delle regole.
Regola di Tradidog: se tenete il cane al guinzaglio in caso di dubbio, i problemi si risolveranno da soli.
Qui troverete anche alcune norme dei rispettivi cantoni:
Cantone di Berna:
Cantone di Zurigo:
di Kim Rüegge
il nov 05 2024
Il cane giusto è stato acquistato e la casa è stata arredata. Ma proprio come prima della nascita di un bambino, c'è una domanda molto importante: che nome deve avere? Ce ne sono di più comuni o alcuni nomi sono più adatti a causa delle dimensioni dell'animale? Ve lo diremo nel seguente blog e vi forniremo anche la nostra top list.
Quali sono i nomi più popolari per i cani in Svizzera?
In Svizzera, i nomi per cani più popolari variano a seconda della regione linguistica. Tuttavia, ci sono alcuni nomi che sono comuni in tutto il Paese. Secondo un'analisi di TierWelt, i seguenti nomi sono particolarmente popolari:
Nomi più popolari per le cagne:
Luna: il nome più comune per i cani femmina in tutte le regioni linguistiche della Svizzera.
Kira: è il secondo nome di cane più diffuso in Svizzera; nella Svizzera francese, tuttavia, Kira è solo al 10° posto.
Bella: è al terzo posto nella Svizzera tedesca; in Ticino è Mia e nella Svizzera francese è Nala.
Nala: al quarto posto nella Svizzera tedesca; al terzo posto nella Svizzera francese.
Amy: al quinto posto nella Svizzera tedesca; Lola nella Svizzera italiana e Nina nella Svizzera francese.
I nomi più popolari per i cani maschi:
Che cos'è esattamente un cane maschio? Cane maschio è il nome di un cane maschio. Il termine è spesso usato per distinguere un cane maschio da un cane femmina, la controparte femminile. I cani maschi hanno generalmente una spiccata territorialità e possono presentare comportamenti diversi a seconda dell'educazione e della razza.
Rocky: al primo posto tra i cani della Svizzera tedesca; Lucky trionfa nella Svizzera francese e Jack in Ticino.
Lucky: Il nome del cane fortunato si piazza al secondo posto; in Ticino al quarto posto.
Baloo: Il simpatico orso del Libro della giungla è il terzo nome più popolare tra i cani maschi; Snoopy in Svizzera francese e Rocky in Ticino.
Leo: questo nome per cani è al quarto posto - in tutte le regioni linguistiche.
Max: all'ultimo posto della nostra classifica; Simba nella Svizzera francese.
Più avanti in questo blog vi mostreremo quali opzioni avete a disposizione se volete rendere il vostro nome un po' più originale.
Ci sono nomi più comuni a seconda che i cani siano piccoli o grandi?
Innanzitutto, ci sembra interessante sapere se ci sono differenze di denominazione a seconda che il cane sia piccolo o grande.
Esistono effettivamente alcune differenze nella scelta del nome a seconda della taglia del cane. Per le razze di cani di taglia grande, come gli alani, i labrador o i pastori tedeschi, i proprietari optano spesso per nomi potenti o maestosi come "Zeus", "Thor", "Ercole" o "Bella". I cani di taglia grande sono spesso associati alla forza e alla protezione, che dovrebbero essere espresse nei loro nomi.
Ai cani di piccola taglia, come i chihuahua, i bassotti o i maltesi, invece, vengono spesso dati nomi carini o giocosi come "Minnie", "Lilly", "Cookie" o "Teddy". Questi nomi sottolineano il carattere carino e piccolo di questi cani e si adattano alla loro corporatura più piccola. A volte, tuttavia, i proprietari di cani danno deliberatamente ai loro cani di piccola taglia nomi "più grandi", come "Boss" o "Goliath", per creare un contrasto umoristico.
Nel complesso, ci sono sicuramente delle tendenze nella scelta dei nomi a seconda della taglia del cane, ma alla fine è il gusto personale del proprietario che conta.
Dove posso trovare ispirazione se non ho idee?
A volte è difficile trovare un nome adatto per un nuovo cane. Fortunatamente, ci sono molte fonti di ispirazione che possono aiutarvi a scegliere un nome. Ecco alcuni suggerimenti:
Generatori di nomi online: esistono numerosi siti web che offrono suggerimenti di nomi specifici per i cani. Questi generatori sono spesso ordinati in base alla razza, al sesso o a determinate caratteristiche e possono aiutare a fare un brainstorming iniziale. Alcuni esempi sono i seguenti: https://www.rover.com/de/blog/rovers-hundenamen-generator/ o https://thestoryshack.com/de/generatoren/hundenamen-generator/
Forum sui cani e social media: In speciali comunità canine o su piattaforme di social media come Instagram e Pinterest, i proprietari di cani condividono regolarmente i nomi dei loro animali. Un'occhiata ai profili di altri cani può fornire ispirazione e mostrare quali nomi sono attualmente di tendenza.
Cultura pop: i nomi tratti da film, serie, libri o dalla scena musicale sono spesso fonti di ispirazione. Da "Simba" de "Il Re Leone" a "Snoopy" o "Hachiko", sono molti i personaggi di cui i proprietari di cani amano adottare i nomi. Allora perché non Forrest Gump? Allora gli piacerà sicuramente muoversi. :-)
Carattere e aspetto del cane: A volte può essere utile osservare il cane per un po'. Quali caratteristiche spiccano? È particolarmente giocoso, coraggioso o calmo? Anche il colore del mantello o le caratteristiche particolari possono fornire idee: un cane bianco e nero potrebbe chiamarsi "Domino", ad esempio.
Significato e origine: se preferite qualcosa di più personalizzato, potete scegliere nomi di cani in altre lingue o con significati specifici. I nomi giapponesi, greci o nordici stanno diventando sempre più popolari perché hanno un suono unico e spesso un significato più profondo.
Conclusione
Che sia classico, umoristico o esotico, la scelta del nome di un cane è una decisione molto personale che dovrebbe essere divertente. Le varie fonti di ispirazione offrono una buona base per trovare il nome perfetto per il vostro nuovo amico a quattro zampe.
Il consiglio di Tradidog: non importa come si chiamerà, addestratelo bene e non fatelo mordere!
PS: Abbiamo avviato un sondaggio nel team di Tradidog. I nostri dipendenti sceglierebbero i seguenti nomi per il loro prossimo cane:
Kumo - Un nome giapponese che significa "nuvola", perfetto per un cane soffice e sognatore.
Floyd - Un nome dal sapore fresco e rock, adatto a un cane rilassato e carismatico.
Niko - Breve e scattante, dal sapore internazionale; ideale per un cane fedele e attivo.
Soleil - In francese significa "sole"; perfetto per un cane sempre di buon umore.
Arlo - Un nome moderno e gentile che si adatta a molte razze.
Paco - Nome spagnolo dal suono affascinante, ideale per un cane di piccola taglia o particolarmente divertente.